ACEGAS TRIESTE – LA FORTEZZA RECANATI 63-60
Poteva essere un Idillio di leopardiana memoria, invece e’ stato un drammatico canto di Saffo, la natura cinica di uno sport come il basket che in 7 secondi e con un tiro della disperazione manda i titoli di coda a favore di Trieste. Malinconicamente in panchina il bomber Evangelisti, e la Fortezza Recanati parte in trasferta con l’ handicap; inizio con squadre dalle polveri bagnate, la difesa a zona adattata di coach Coen imbriglia l’attacco giuliano, a meta’ tempo un facile lay up di Pierini porta in vantaggio gli ospiti sul 4-8 e immediato time out di coach Dalmasson; “microonde” Ceron scalda i motori marchigiani e con cinque punti di fila regala il massimo vantaggio ai suoi sul 4-13, limato dall’Acegas alla fine del primo quarto con una buona iniziativa del giovane Ruzzier: 12-16. Nonostante il buon impatto di Traini e’ Trieste a ritrovare la fluidita’ offensiva grazie all’apporto dei giovanissimi esterni, primo vantaggio interno sul 17-16, cambi di padrone repentini al match esplicitazione di un equilibrio totale, fortemente condizionato dalle difese e dalle conseguenti deficitarie medie al tiro; intervallo lungo con l’Acegas inedita dai pretoriani Carra, Zaccariello e Moruzzi in panca per molti minuti avanti 26-24, parziale allineato comunque con il game-plan di coach Coen. Continua a mescolare le carte difensivamente Recanati, trovando anche buone soluzioni da tutti gli effettivi, ma Trieste trova il feeling da oltre l’arco dei 6,75: 41-32 a meta’ frazione; la coperta corta gialloblu palesa solo qualche defaiance in fase realizzativa (e senza il proprio cannoniere non e’ uno scherzo), la brillante difesa non fa scappare i giuliani e si arriva agli ultimi dieci minuti con il punteggio sul 42-38. Ceron crea Chiarello risponde, in un amen c’e’ il pareggio a quota 44, e il sorpasso poi con il solito Ceron, pur con la tegola dell’infortunio a Giraldi; Gandini e’ la dea Kali triestina, arpiona tutto quello che gli capita in area pitturata, il vantaggio minimo interno e’ esclusivamente suo: 51-49 a 4 minuti dal termine; esce Gandini per raggiunto limite di falli, la tripla di Pierini porta in vantaggio Recanati sul 53-54, dalla lunetta Recanati sembra materializzare un sogno ma Carra con due “preghiere” da tre punti (l’ultima e decisiva da 9 metri) lo spegne inesorabilmente: 63-60 e per Recanati solo tanti amari complimenti e un coach Coen imbufalito con la coppia arbitrale.
Acegas Trieste: Scutiero 2,Zaccariello 2,Bonetta 2, Mastrangelo 10, Ruzzier 11,Maganza,Moruzzi,Ferraro 12, Carra 16, Gandini 8. Coach: Eugenio Dalmasson
La Fortezza Recanati: Centanni, Ceron 15, Fossati 6, Evangelisti ne, Pierini 13, Chiarello 8, Cechetti 6, Pierangeli 4, Traini 4, Giraldi 4. Coach: Piero Coen
Raffaele Baldini (www.cinquealto.wordpress.com)
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