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Una gran bella GSA Udine, poi Trieste vince con le stoccate di classe

20180923_201156_resizedIn una palestra di Monfalcone gremita all’inverosimile, l’Alma Trieste sfida la GSA Udine per la finale del “Trofeo di Monfalcone”, organizzato da Massimo Piubello. Pronti via e i friulani mettono la testa avanti con un perentorio 11-0 con doppia bimane di Pellegrino e canestro di Cortese; emblematica scelta di coach Dalmasson di inserire Andrea Coronica in campo per svegliare il gruppo (con Peric fuori uso per i postumi di un infortunio patito con Treviso), così come il conseguente time out. Massimo vantaggio con la tripla di Cortese sul +14, imbarazzo triestino interrotto dal libero di Chris Wright; è dall’energia del play che scaturisce una reazione biancorossa, ma Udine gioca benissimo su esecuzioni puntuali degli schemi, 19-10. Alza la difesa la squadra allenata da coach Cavina, Alma costretta a errori forzati da un’aggressività importante e da una regia di Fernandez non all’altezza; un canestro di Strautins chiude il quarto sul 26-14. Due triple consecutive della GSA mortifica una apparente rimonta giuliana, scorrono i minuti e non c’è cambio d’inerzia; ancora Wright a scuotere i suoi, dalla sua regia tante soluzioni possibili per sè stesso e i compagni, 38-30. Mauro Pinton ristabilisce le distanze dall’amata linea dei tre punti, Alma senza continuità e Dalmasson chiama time out sul 41-31. Tecnico a Cortese, la GSA non deraglia e continua a punire  il mezzo passo più lento difensivo, squadre all’intervallo sul 45-38.

Altra faccia per Trieste alla ripresa delle ostilità, 0-5 giocata di Wright per l’affondata di Mosley, match completamente riaperto. Demis Cavina esce dal campo per un leggero malore, la conduzione viene affidata a coach Montena; polveri bagnate e realizzazioni con il contagocce, Walker si sblocca e Trieste è a -1. Botta e risposta fra le due contendenti, Powell da una parte e Fernandez dall’altra, match equilibrato ed interessante a Monfalcone. Buon impatto di Strautins, due triple per il primo vantaggio triestino e la chiusura della terza frazione dice 59-65 per il tripudio dei tanti tifosi triestini. Udine dimostra di avere una personalità importante, nel momento più difficile reagisce senza batter ciglio e in un amen si riporta a -2; il giovane lettone in maglia Alma fa vedere tante cose, compreso un numero sotto canestro con taglio all’arcata sopraccigliare subito. Cortese-Fernandez è al sfida balistica del momento, in generale tutti gli attori protagonisti sembrano ritrovare brillantezza al tiro; Jamarr Sanders trova una tripla nel momento più opportuno, allo scadere dei 24″, Cavaliero lo imita e la sfida virtualmente si chiude: 76-82. Due minuti finali per l’allungo immeritato Alma, finisce 77-87.

Raffaele Baldini

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