Questione di approccio, gara 2 fra match ball e pareggio nella serie
Di certo questa DNA non annoia, i risultati delle prime partite di semifinale rendono decisamente ancora più accattivante la post season, facendo perdurare l’incertezza sul verdetto finale; se Trieste e Chieti hanno fatto il loro “dovere”, spiccano le vittorie corsare di Trento e Ferentino a Napoli e Omegna, roba da non credere…
Invece questa è la jungla dei play off, partite tirate e da vivere in apnea, con pochi margini di errore; l’Acegas si appresta a vivere giovedì una gara 2 (ore 21.15) che in maniera equivalente rappresenta un match ball ma anche un possibile azzeramento del vantaggio acquisito in gara 1. La Fortezza Recanati aspetta il match come una vera e propria festa a prescindere dal risultato, un tributo ad una squadra che ha raggiunto il massimo storico a livello cestistico, ma che non ha certo voglia di abdicare, tanto più che fra le pieghe di un match perso come quello a Trieste può e deve trarre elementi positivi: primo fra tutti il fatto di aver ritrovato il miglior Evangelisti, da una vita il vero e proprio fuoriclasse della DNA o B1 qual dir si voglia; poi Traini, incappato in una serata storta, evento più unico che raro, tanto da credere che il giovanissimo play di scuola pesarese non tarderà a tornare sugli standard consueti (Mastrangelo permettendo ndr.). Infine la chiave psicologica, pur essendo con la spalle al muro, la squadra di coach Coen ha la serenità di chi ha fatto tanto, e il caldo pubblico presente spingerà forte alle spalle di Fossati e soci.
Torniamo alle consuete chiavi di una sfida play off, anzi, alla chiave per eccellenza per chi gioca in trasferta come l’Acegas, cioè l’approccio quale elemento maggiormente incidente nell’economia della gara; Trieste se parte bene ammansisce la rabbia agonistica di Recanati, smorza gli entusiasmi del pubblico e incanala l’inerzia verso chi ha già dalla palla a due più autostima dell’avversario; altrimenti si farà dura, il PalaCingolani sarà teatro di una vendetta sportiva consumata e si tornerà in quel del Palatrieste la domenica successiva con stati d’animo ribaltati, Trieste con la pressione e Recanati con ancor più leggerezza e convinzione.
Insisto nel pensare che il turno chiave per qualsiasi formazione partecipante ai play off è questo, le migliori quattro che usciranno in griglia potranno a ben vedere cominciare a pianificare la prossima Legadue, ovviamente soldi permettendo….
Ore 21.15 PalaCingolani (Recanati):
LA FORTEZZA RECANATI – ACEGAS TRIESTE
Arbitri: i sig.ri BRAMANTE Angelo Valerio e BORGO Christian
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