64976711_2349639041796894_4265289896618360832_n

Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini

Appartenenza. E’ questo il leit motiv delle ultime annate vincenti della Pallacanestro Trieste. Chiunque avesse vestito la canotta biancorossa, per poco tempo e per più annate, si è tatuato nell’anima l’alabarda e lo spirito che la caratterizza. Dalle piazze lungo lo stivale in cui gli atleti sono andati a servire la causa cestistica, tutti immortalati con addosso la maglia “SiAMO Trieste”: da Federico Loschi a Giga Janelidze, passando per Lollo Baldasso o Bobo Prandin. Anche gli americani non hanno fatto mancare il proprio messaggio d’amore, da Jordan Parks dalla lontana Capo d’Orlando e Javonte Green dalla Summer League NBA, istantanea messa come foto profilo di Facebook. I sognatori potrebbero interpretarlo come un segnale di mercato, a noi basta pensare che in una terra lontana come quella d’oltreoceano, in un contesto asettico e non indotto, c’è chi non dimentica una sensazionale avventura vissuta all’ombra di San Giusto.

Lascia un commento