Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini

Il mercato chiude il 4 Aprile, immaginate quanto siano giorni frenetici per gli operatori e soprattutto per chi come Trieste che certifica da tempo la necessità di rinforzare il roster. Chi mette fieno in cascina è Trapani, il Presidente Antonini regala alla piazza due colpi da novanta, Stefano Gentile (4.6 pt a partita e 2.4 assist) dalla Dinamo Sassari e Amar Alibegovic (13.5 pt a partita e 5.5 rimbalzi) dal Çağdaş Bodrumspor, squadra in lotta per restare nella massima serie turca. “Vengo a Trapani per vincere il campionato. Fare parte di questo Club sarà sicuramente una nuova sfida professionale e umana, e sarà un trampolino di lancio viste le grandi ambizioni del club”, sono le parole del figlio del Teo visto a Trieste, convinto non certo dalla vista sulle Egadi ma da un contratto pluriennale faraonico (e sproporzionato ndr.). Anche la Fortitudo Bologna si muove sul mercato, più vincolata economicamente; dovrebbe arrivare a felice compimento l’operazione che porterebbe Marco Giuri (6.5 pt nella “fase ad orologio” in 22 minuti di utilizzo), esterno in forza alla Gruppo Mascio Treviglio, uomo di esperienza e utile ad allungare un roster striminzito come quello di coach Attilio Caja. L’ultimo ostacolo è legato alla durata del contratto, nonché alla corresponsione di parte dell’ingaggio da parte della società lombarda. Sempre nei piani alti della serie A2 “girone rosso”, la Unieuro Forlì sta cercando di chiudere con Daniele Magro, visto anche a Trieste, lungo della JuVi Cremona con cui ha prodotto 5.3 punti a partita nella fase “ad orologio” e 3.7 rimbalzi in 14 minuti di utilizzo; un acquisto da non trascurare in una formazione ben strutturata e solida, a cui serviva il classico complemento di affidabilità e che non “spacchi” lo spogliatoio. Per quello che concerne la lotta salvezza, il nome alto e sonante è quello di Tyler Cain, centro di 203 centimetri già visto con le canotte di Varese, Brescia, Pesaro e Tortona ed ora pronto a cercare con la Luiss Roma una salvezza molto complessa da conquistare. Sempre nei “piani bassi”, si registra l’ufficializzazione da parte della Baltur Cento dell’esterno Bernardo Musso, argentino di Pergamino, veterano di tante battaglie in seconda serie, tiratore di razza (ultime tre stagioni da 38% dall’arco dei tre punti). Sul fronte panchine, traballante la situazione di Devis Cagnardi a Cantù, con Jasmin Repesa in pole per i playoff.

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