Alma Trieste con mercato in uscita. Sogno Peric?
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
A Trieste la pallacanestro ormai non è solo rinverdire una grande tradizione, non è solo una moda che ha influenzato tutta la città, ma è anche sinonimo di virtù manageriale. I dati ufficiali della LNP tracciano un quadro a dir poco idilliaco: 1.203.377 € è l’incasso 2017/18 Alma legato ai soli introiti della biglietteria, secondo solo alla Fortitudo Bologna, con 526.933 nella post-season, top della categoria. Se poi aggiungiamo un marketing che ha letteralmente spiccato il volo con la promozione in serie A1 (migliaia fra canotte, magliette e gadgets), allora programmare un futuro ambizioso non è un’impresa, a prescindere degli investitori. Il mercato di Trieste ovviamente non è ufficialmente partito ma ci sono già i primi “spifferi” significativi: Lorenzo Baldasso, sotto contratto con la società giuliana, è ambito da tante realtà di A2, prima fra tutte la Termoforgia Jesi. Dalla terra marchigiana si parla di una trattativa in dirittura d’arrivo, pur considerando la concorrenza della Dinamica Mantova e della neopromossa Cento. Laurence Bowers è l’oggetto del desiderio della Poderosa Montegranaro, stregata dalle gesta di un americano che in seconda serie può fare più o meno quello che vuole. Trieste vorrebbe proseguire il rapporto con LBO, monitorando in maniera certosina la questione fisica legata al ginocchio. Resta il fatto che un messaggio della moglie sibillino (e malinconico ndr.) sui social farebbe pensare più ad un addio che ad una permanenza. “Rumors” dal fronte mercato avvicinano l’Alma a Kenny Lawson, ala-centro della Virtus Bologna, sfruttato in questa stagione per 15 minuti a partita, pur registrando numeri interessanti: 7.6 punti, con il 57% da due punti e il 33% da tre, 3.2 rimbalzi. Viste le caratteristiche del giocatore, è plausibile pensare che si scelga fra lui e Bowers. Una voce molto intrigante, forse momentaneamente fuori budget, vorrebbe Hrvoje Peric nel taccuino di Eugenio Dalmasson come spot di ala in grado di ricoprire due ruoli. Il giocatore in uscita da Venezia (non senza qualche punta polemica), ha dichiarato di avere come priorità il campionato italiano; Trieste rappresenterebbe in un sol colpo una società carica di entusiasmo e ambiziosa, una piazza vicino a casa e un ruolo momentaneamente scoperto. Il 201 centimetri classe ’85 nativo di Dubrovnik è un sogno nel cassetto, ma i buoni uffici del coach con Venezia chissà che non portino a qualcosa di insperato. Capitolo mai aperto invece quello di Stefano Tonut. Nonostante il suo dichiarato amore per la squadra della sua città, rimane un investimento e uomo simbolo della Reyer Venezia di oggi e di domani.
Pubblicato il giugno 23, 2018, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, Mercato 2018, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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