La Curva Nord gioca la sua partita per la solidarietà
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
Il campionato è fermo, ma c’è una partita molto virtuosa da vincere: la solidarietà in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo verso chi è più in difficoltà. L’ombra lunga del CoVid-19 sta colpendo ai fianchi il sistema sanitario nazionale, sta minando le economie spicciole di molti cittadini, ma c’è chi non indietreggia. Sulla spinta di Don Francesco Pesce, coordinatore dell’associazione di volontari “Spesa Solidale Trieste” e parroco di Valmaura, la Curva Nord, cuore pulsante del tifo baskettaro, di cui lo stesso Pesce è orgogliosamente membro, ha deciso di supportare concretamente l’iniziativa. Da un lato i 56 volonterosi dell’associazione pronti a fare la spesa, ad acquistare medicine e ritirare ricette dal medico, gettare le immondizie, recapitare beni di prima necessità agli anziani e ai non autosufficienti triestini, dall’altro un aiuto finanziario spontaneo sotto forma di buoni spesa da parte dei tifosi biancorossi. Questo è il più bel modo di esaltare il concetto di comunità, il senso di appartenenza sublimato dalla volontà di aiutare il proprio concittadino in difficoltà, esattamente come accade fra compagni di squadra e tifosi in una partita di basket. Questa “mano tesa” della Curva Nord sono una goccia nel mare, ma il mare è fatto di tante gocce. Per chi volesse ulteriormente incentivare questa straordinaria macchina solidale, rivolgersi al numero: 351 888 0687 oppure scrivendo un’email a: spesasolidalets@gmail.com.
Pubblicato il aprile 5, 2020, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Curva Nord. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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