La Pallacanestro Trieste arriva a Cento con il primato in classifica me con perduranti problemi di organico: Ariel Filloy e Luca Campogrande ancora ai box, mentre la formazione di coach Mecacci si presenta al completo.

Sfida a suon di triple dalla palla a due, match spumeggiante e vantaggio ospite sul 5 a 9 con Candussi dall’arco; Cento ha pazienza in fase offensiva, trova buone linee di passaggio per i lunghi ma i giuliani palesano un notevole feeling con il canestro. Candussi e Archie sono attori principali che esprimono una pallacanestro di qualità superiore, Trieste recita la tabellina del “tre” con Brooks protagonista e sul 11-17 coach Mecacci ferma il match. Fisiologico calo nelle percentuali al tiro da ambo le parti, a parte Brooks che è bollente, terza tripla e +7 ospite. Padroni di casa in difficoltà anche a rimbalzo, concedendo secondi possessi a Deangeli e soci, una pioggia di triple a Cento e +12 per gli uomini di coach Christian. Bruttini raccatta dalla “spazzatura” della partita, marchio di fabbrica assoluto, limando il divario con la battistrada; prima frazione chiusa sul 19-31. Reyes disattento difensivamente ma poi rimedia in attacco, ospiti veramente vedono vasche da bagno e sul massimo vantaggio (+16) coach Mecacci è costretto nuovamente a chiamare time out. Trieste specula su “pick and roll” efficaci, trovando ottimi tiri nei primi secondi, segnano tutti in casacca biancorossa e il tabellone segna 21-42. Sabin si iscrive al match con 5 punti consecutivi, Bruttini è l’unico continuo a livello di produzione ed efficacia per Cento, ma ospiti in controllo del mezzo: 30-49. Anche Mussini si sblocca con 6 punti consecutivi, squadre all’intervallo con il solito Reyes sugli scudi e vantaggio ospite sul 36-53.

Justin Reyes ha qualità infinita sui 28 metri di parquet, ma i padroni di casa riprendono le danze con uno spirito rinnovato; Archie con 5 punti consecutivi e poi Mussini rimettono a -11 i suoi, con immediato time out di coach Christian. Cento ha un’energia diversa, uomini di personalità come Mussini e Toscano rianimano la Baltur Arena: 50-59. Ruzzier con una tripla interrompe l’onda d’urto dei padroni di casa, Toscano protagonista assoluto a metà frazione e il match ha tutta un’altra inerzia; Trieste in bonus e in totale confusione, si aggrappa alle spalle larghe di Reyes per muovere il punteggio, 54-63. Sabin da tre punti per il -6, bolgia totale e uomini di Mecacci totalmente in partita. Reyes schiaccia e si prende un tecnico per provocazione alla curva dei padroni di casa, terza frazione chiusa sul 61-66. Sabin caldissimo non smette di segnare, mentre Trieste non trova più l’ispirazione balistica dall’arco; Reyes torna a dominare con un atletismo superiore, nuovo +8 esterno e time out coach Mecacci. Mussini è l’anima dei padroni di casa, 4 punti consecutivi rimettendo in scia i suoi, complici anche distrazioni evidenti triestine; ancora Reyes per il 68-74. Medie dall’arco diametralmente opposte nel secondo tempo, Sella con tutti ispirati e giuliani con tanti ferri; Mussini per il -1 a 3 minuti e 30″ dal termine. Errori nel finale, tensione alle stelle e il solito Reyes dall’arco per il 75-79 con time out Mecacci a 2 minuti dal termine. Archie per la tripla del sorpasso, Mussini dalla lunetta porta sul +3 i suoi; Brooks segna una “tabellata” dall’arco per il pareggio, il pallone per vincere arriva nelle mani di Mussini che spegne sul ferro la sua conclusione: 82-82, overtime. Squadre stanchissime, fisiologica conseguenza di tante partite in pochi giorni, quinto fallo di Palumbo col punteggio che si muove con il contagocce: 83-84. Cinque falli anche per Ruzzier, saga di liberi con alterne fortune balistiche, la lucidità è una chimera; Deangeli converte una tripla sbagliata di Ferrero, 83-86 a 2 minuti dal termine. Archie da sotto, Candussi ritrova una tripla dall’arco ma Moreno risponde; finale thrilling a Cento, Sabin riporta in vantaggio i suoi e Candussi butta la palla via. Vince Cento 94-89.

Raffaele Baldini