
Nardò recupera Russ Smith e Jacopo Borra e prova a mettere paura alla Pallacanestro Trieste reduce da sei vittorie consecutive, pur considerando la maratona (infausta nel risultato) del turno infrasettimanale contro Forlì.
Reyes oscura la vallata ai pugliesi con una difesa puntuale e verticale, Trieste corre e si porta in vantaggio sullo 0 a 4. Padroni di casa con le polveri bagnate, Stewart su tutti, ma la compagine allenata da coach Christian non sfrutta compiutamente il vantaggio; Smith entra già al quinto minuto di partita, Nardò si sblocca e Reyes dall’arco mette i suoi sul +7. Bonus speso dai giuliani, Smith si sblocca dalla lunetta: 6-9. Match che prende quota a livello offensivo, grazie alle giocate di Brooks e al rientrato Stewart; primo quarto chiuso con il vantaggio minimo ospite sul 14-17. Bossi incanta con un assist da dietro alla testa per Candussi, valore aggiunto di una panchina di livello per Trieste; con la giocata da tre punti di Iannuzzi Nardò si porta per la prima volta in vantaggio sul 21 a 20. Si sbaglia tanto da ambo le parti, l’equilibrio perfetto è segno più esplicito di un rendimento equipollente fra le due contendenti. Smith è bravo non solo in fase balistica ma anche nel calamitare la difesa giuliana e servire assist per i compagni; difesa distratta e vantaggio fisiologico dei padroni di casa sul 29-26. Bonus speso dagli uomini di Di Carlo, Stewart dalla lunetta porta al massimo vantaggio i suoi sul +5 con time out coach Christian. Terzo fallo di un buon Donda, Reyes dall’arco pareggio la sfida a quota 31; Stewart devastante come sempre con cinque punti consecutivi di pregevole fattura, squadre all’intervallo sul 37-33.
Duello Stewart-Reyes di alto livello tecnico per riaprire il match, botta e risposta con Ruzzier e mettere il canestro del pareggio a quota 42. Iannuzzi inchioda Reyes e regala inerzia e vantaggio per i padroni di casa; Candussi prova a mettersi in partita con alterne fortune, ma è la difesa pugliese a fare la differenza disturbando molti tiri ai triestini. Brooks e soci in una pessima serata al tiro dall’arco dei tre punti, ci pensa Vildera a riportare avanti i suoi sul 48 a 50. Trieste prova a scappare e il terzo quarto si chiude con un vantaggio minimo esterno sul 52-55. Difende la compagine di coach Christian ad inizio ultima frazione, ma è soprattutto Reyes a fare la differenza; risponde Smith da far suo, bel momento della gara con tanto orgoglio pugliese, 61-63 con tripla di Stewart. Campogrande risponde, Parravicini replica, attacchi prevalgono sulle difese a 6 minuti dal termine. Ancora Campogrande da casa sua, Ruzzier predica pallacanestro in regia e Trieste è avanti 66-73 a 4 minuti dal termine con time out di coach Di Carlo. Parravicini tiene in vita Nardò con una tripla, Smith si mette in proprio ma Ruzzier chiude il match con una penetrazione da fuoriclasse: finisce 75-83 e per la Pallacanestro Trieste è la settima perla consecutiva.
Raffaele Baldini
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