Recupero infrasettimanale per la Pallacanestro Trieste sotto le volte del Palatrieste contro la San Giobbe Chiusi dei triestini Visintin e Dellosto, aspettando il nuovo arrivato Viktor Gaddefors.

“Zona 2-3” alla prima azione difensiva per gli ospiti, chiave tattica prevedibile senza il regista Michele Ruzzier; i triestini Visintin e Dellosto portano avanti Chiusi sullo 0 a 4. Trieste comincia malissimo e il secondo canestro di Dellosto attiva i primi fischi del Palatrieste e il conseguente time-out di coach Christian (0-8). Secondo fallo per un ottimo Visitin, Filloy si sblocca dall’arco ma Dellosto è a dir poco ispirato: 5-15. Totalmente contratti gli uomini di Christian, fermi in attacco e spettatori in difesa, vantaggio esterno che tocca il +12, prima della consueta iniziativa senza coralità di Brooks. L’americano ha almeno qualità balistica per non far scappare i toscani, prima frazione con Vildera che si erge protagonista per il riavvicinamento giuliano: 20-24. Giovanni Vildera diventa l’insospettabile attaccante di casa, ben servito dai compagni in area pitturata, latita invece ancora la fase difensiva di Deangeli e soci; i liberi di Filloy rimettono pienamente in corsa Trieste. Detto fatto e scellerate conclusioni dall’arco fanno viaggiare in transizione i toscani per il nuovo +6 esterno; triple che fanno le fortune e sfortune dei triestini, Filloy e Campogrande riportano la sfida in parità a quota 35. Brooks torna e fa male, Deangeli lo segue a ruota e c’è il break violento con il +11 sul tabellone. Squadre all’intervallo sul 48-38.

Buon rientro dagli spogliatoi di Chiusi che torna ad eseguire in fase offensiva, con Dellosto beneficiato di turno. Candussi in versione “cattiva” inanella buone iniziative per il vantaggio costante dei padroni di casa attorno alla doppia cifra: 56-46. Brooks deflagra il canestro avversario con triple a ripetizione, inerzia ormai decisa alle spalle di Deangeli e soci, la tripla di Ferrero materializza il tutto con il tabellone che segna 68-54. Torna a “zona” la San Giobbe, Jerkovic mostra ottime qualità balistiche dall’arco per il -9 ospite; terza frazione conclusa con il canestro di Stefanini per il 73-65. Bossi da uno scatto di reni segnando 6 punti in pochissimo tempo, 78-65 e time out coach Bassi. Scorrono i minuti, ormai la San Giobbe issa virtualmente bandiera bianca senza però perdere la dignità; Candussi trasformato e Bossi rianimato portano al massimo vantaggio Trieste sul +16 a 4 minuti e 25″ dal termine. “Squadre allungate” e gloria per tutti, la Pallacanestro Trieste ritrova la vittoria senza patire troppo, 98-90 e, per il momento, scacciata la crisi.

Raffaele Baldini