
Jayce Johnson, voto: 6/7
Interpreta, senso ritmico e qualche difficoltà alzando la tonalità della voce. Biondo, bel ragazzo, davanti ad un microfono come un divo rock… arriva prima della sua vocalità.
Lodovico Deangeli, voto: 6
Non facile aprire il contest musicale, dando la tonalità a tutto il gruppo. Si prende la responsabilità anche degli auguri finale, intonazione sufficiente.
Jarrod Uthoff, voto: 4
Più loquace e sorridente che bravo a livello canoro. E’ con questo ho detto tutto…
Francesco Candussi, voto: 6
Un po’ a rincorrere il ritmo della canzone, ma se la cava destreggiandosi con decente pulizia canora.
Jamion Christian, voto: 6
Tattico, quasi uno stratega europeo nel prendersi un ritaglio di canzone che non possa esporlo troppo al pubblico ludibrio.
Taccetti, Nanni, Schlitzer, voto: 4
Un disastro su tutta la linea. Li accomuna un senso ritmico e un’intonazione lontana anni luce dal minimo sindacabile. Per fortuna che gli schemi si disegnano e non si cantano…
Danzel Valentine, voto: 8
C’era grande attesa, e non è stata tradita. Il “rap morbido” del “chitarrista” ha convinto, anche perché è la parte melodica più convincente della canzone. Sussurra le frasi con eccellente senso ritmico, il ballo d’accompagnamento nel gruppo canoro è mezzo voto in più.
Mike Arcieri, voto: 6/7
Buona attitudine, concentrato nel far filtrare un prodotto canoro credibile, e se la cava, come nella gestione della squadra in serie A2. Multitasking.
Jeff Brooks, voto: 6/7
Uomo d’esperienza anche dietro un microfono, svolge il compito con competenza ma senza strafare.
Luca Campogrande, voto: 8
Forse il migliore. Intonato e con quella sfumatura ecclesiastica da chierichetto nel pronunciare il “la la lalla la la”, fuoriclasse canoro che trascina il gruppo. Mvp.
Stefano Bossi e Michele Ruzzier, voto: 4/5
Per similitudine, simile alla stagione di Pablo Laso come playmaker a Trieste. Stonati come capane della chiesa di Piazzale Rosmini, accennano un mezzo sorriso che la dice tutta sulla loro convinzione canora.
Colbey Ross e Markel Brown, voto: 4
4 parole cantate, 5 stonature. Decisamente meglio nelle triple e nei conseguenti balletti di giubilo. Musica? Ci pensano i compagni…
Justin Reyes, voto: 5
Senso del dramma elevato nel concedere al portoricano proprio la laconica chiusura della canzone, una melodia festosa che sfuma in malinconia. Manca, al di là della musica, quel sorriso a 32 denti che vorremmo rivedere, quello di gara 2 a Desio per capirci.
Iniziativa e spirito di partecipazione, voto: 10 e LODE
Divertente, simpatica e coinvolgente iniziativa. I cantanti improvvisati calamitano l’attenzione e schiudono un sorriso in chi li ascolta. Buon Natale Pallacanestro Trieste, Buon Natale alle famiglie e ai cari, per il regalo c’è sempre l’occasione il 29 Dicembre…
Raffaele Baldini
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