Ci si è scandalizzati (a ragion veduta) per la bottiglietta lanciata in campo da uno sconsiderato nella sfida di campionato contro la Dolomiti Energia Trentino, in realtà, grazie alla memoria storica di un amico, Paolo Magrini, figlio del decano degli allenatori, la storia “caliente” della piazza ha origini remote…

28 novembre 1954 … SGT – Pavia (Trieste aveva vinto nel finale ndr.)

… il giornalista parla di “miglior spettacolo cestistico di questi ultimi tempi” purtroppo rovinato dal “sacro fuoco” di alcuni tifosi … La FIP annulla il risultato a causa di 2 successive invasioni di campo da parte di tifosi che negli ultimi 3 minuti “recano intralcio al gioco” e tengono un “comportamento minaccioso verso gli arbitri” … Decisioni: partita rigiocata e multa di 12.000 lire …

ed era il 1954…

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