Dalla Germania alla calda Napoli, giorni per cercare la chimica, l’unità d’intenti in casa Pallacanestro Trieste. La pazienza mal si combina con le ambizioni di inizio stagione, al Palabarbuto quaranta minuti di grande importanza; sul fronte partenopeo grande attesa per la “creatura” forgiata da coach Magro, sconfitta a Bologna alla prima di campionato e con Bolton fuori dai giochi.

Contratta Napoli nelle prime battute, fisiologico scotto da pagare per la prima; ma è un attimo, la tripla di Simms rimette avanti i suoi sul 5-3, mettendo in partita al PalaBarbuto. Tanti rimbalzi offensivi sono una manna per i padroni di casa, dalla parte opposta Brown castiga da ex con due triple; altissimi ritmi, bonus speso per Napoli e tabellone che segna 11-10. Ancora tanta difficoltà a rimbalzo per i giuliani, Anderson ci mette un pò per iscriversi alla partita segnando un canestro dopo tre tentativi; Flagg cinque punti consecutivi con Anderson a guardare, inerzia a favore dei partenopei sul 18-14. Candussi lima lo svantaggio per gli ospiti dalla lunetta e la prima frazione si chiude con il pareggio a quota 19. Grande impatto di Moretti con cinque punti consecutivi, difficoltà invece per Treier in ambedue le metà campo; Uthoff dall’arco per il vantaggio ospite, fuoco di paglia prima del rientro napoletano con El-Amin sul 28-27. Attacchi da preferire alle difese, per usare un eufemismo accondiscendenti, partita godibile per canestri a ripetizione; Brown dalla lunetta consolida il vantaggio esterno sul 30-34. Ramsey con tripla su assist al bacio di Ruzzier materializza il primo break reale al match sul 32-39, con time out immediato di coach Magro. Ancora Brown da tre punti, Sissoko si fa sovrastare da Sissoko commettendo anche fallo tecnico; massimo vantaggio ospite sul +9 per Trieste, prima della limatura grazie ad un El-Amin efficace, squadre all’intervallo sul 39-47.

Due falli per Napoli in un amen, Ramsey colpisce con un ottima giocata offensiva, ma Simms risponde per accendere nuovamente il pubblico di casa. Attacchi sempre comodi con difese rivedibili, Mitrou-Long mette un facile canestro per il -4 con time out immediato di coach Gonzalez. Diversi palloni persi agevolano la rimonta partenopea, pur registrando il terzo fallo di Mitrou-Long e Caruso; il lungo ex Milano segna il 54-55. Fase convulsa del match, Mitrou-Long per il vantaggio Napoli, con Trieste implosa offensivamente. Quarto fallo pesante per Mitrou-Long, inerzia totalmente alle spalle dei napoletani che volano sul +6; terzo quarto chiuso 62-56. Anderson riesce a sbagliare cose che gli umani… Napoli però gioca con il fuoco gravando i migliori uomini di falli; tanti errori, Moretti segna un “gol” dopo una vita senza realizzazioni per i suoi; replica dall’arco e Trieste a -1 con time out di coach Magro. Ross fa una giocata da tre punti pesantissima, per il quarto fallo di Flagg; clamoroso vantaggio esterno sul 62-64. Ancora palle perse in casa giuliana, partenopei bilanciano con infrazioni continue, match che si fa bruttino; si segna pochissimo e senza grandi giocate corali, gli ultimi cinque minuti iniziano con la tripla di Ross per il 66-67 e il canestro successivo di Ramsey. “Ross-time”, altri due punti di pregevole fattura, Mitrou-Long si erge protagonista da leader naturale, ma Ramsey spariglia con la tripla del 69-74 a 2 minuti dal termine. Finale punto a punto in un clima incandescente, canestro su canestro con difese nuovamente aperte; ingenuità di El-Amin che commette fallo e con l’applauso si “guadagna” il fallo tecnico. Colbey Ross decisivo, una tripla per i titoli di coda; finisce 79-84 ed è la prima vittoria della Pallacanestro Trieste in questa stagione.