Nella nobile Istanbul la Pallacanestro Trieste (senza Colbey Ross e Jeff Brooks) prova a ritrovare se stessa, in prima battuta, e anche possibilmente il cammino europeo. L’impresa è improba, perchè il Galatasaray (senza Gillespie e Cummings) viaggia a punteggio pieno in BCL ed è compagine strutturata per arrivare fino in fondo nella competizione.
Mc Collum sugli scudi dalla palla a due con 6 punti consecutivi, il vantaggio dei padroni di casa è di 6-2. Trieste cerca molto la profondità di Sissoko, con alterne fortune, l’attacco rimane statico e prevedibile. Soliti rimbalzi concessi dai giuliani ai turchi, Sissoko schiaccia comunque il -2. Galatasaray rallenta la produzione offensiva, si vede qualche “aiuto” difensivo corretto degli ospiti: 12-10 con Ramsey efficace in penetrazione. Palmer Jr si iscrive al match dalla lunetta, ospiti che sbagliano tantissimo dall’arco ed è un problema per l’economia biancorossa; Ramsey sblocca questa impasse con il solito sano menefreghismo, Candussi replica e c’è il pareggio a quota 16. Primo quarto chiuso con il canestro di Iannuzzi, il primo in maglia Trieste, e tabellone che segna 18-18. Brown scentrato balisticamente, Candussi mette una pezza con un canestro complesso e Pallacanestro in partita ad Istanbul; c’è anche la giocata di Moretti da tre punti per il vantaggio ospite sul 20-23. McCollum è l’unico fra i giallorossi ad avere lucidità offensiva, nuovo canestro e nuovo pareggio a quota 25. Torna a ruggire la squadra di Gonzalez, molto concentrata: 25-29 e time out coach Sekizkok. E’ un fuoco di paglia per i giuliani, ogni vantaggio viene sprecato con palle perse inopinate, il Gala d’esperienza resta a contatto; Ruzzier giostra con sapienza l’attacco biancorosso, Brown segna il primo canestro e tabellone che segna 29-33. Sissoko domina il pitturato, squadre all’intervallo con un pareggio sulla sirena dal +8 ospite (39-39).
McCollum prosegue dove aveva lasciato, mantenendo pericolosità diffusa; terzo pesante fallo di Uthoff, Palmer Jr rimette avanti i suoi, seguito dal solito McCollum, 46-41 in un amen. Torna a ricamare assist Ruzzier per i compagni, Trieste resta in partita pur patendo maggiormente l’attacco al ferro dei turchi: 48-45. Uthoff con la tripla del pareggio, diversi errori da ambo le parti, una giocata al ferro per Anderson sveglia il “messicano” dal torpore. Ruzzier da tre punti per il vantaggio ospite ritrovato, 52-55 e time out Gala. Trieste spreca diverse occasioni per allungare, complice anche un Ramsey più caotico del solito, padroni di casa di nuovo avanti 59-55. Terza frazione chiusa 61-57. A suon di triple la squadra turca crea un break importante, in un match equilibrato il +7 fa sostanza. Brown non ci sta e segna 5 punti consecutivi, ma i giallorossi fanno male dall’arco, colpendo con regolarità; tornano a +7 i turchi con 6 minuti da giocare. Tanta confusione sul parquet, Anderson segna un canestro pesante dall’arco per provare a tenere in partita i suoi; torna a far male Sissoko sopra il ferro, 72-70 su l’ennesima affondata del maliano. Robinson chirurgico quanto insospettabile, Trieste però è incollata al Gala; Uthoff da tre per il nuovo vantaggio esterno sul 74-75, a 2 minuti e 27″ dal termine. Follie sul parquet, caos e i soliti noti ad incidere, McCollum da una parte e Uthoff dall’altra; i liberi di Uthoff mettono avanti Trieste sul 76-77. Finale thrilling, Anderson fa 1/2 dalla lunetta, l’attacco turco è nelle mani giuste, McCollum da tre punti per il 79-78 a 24″ dal termine. Dopo il time out, l’ultimo pallone è nelle mani di Brown che inventa un canestro pazzesco; 6″ per decidere la sfida, il Gala perde la palla e la Pallacanestro Trieste fa il colpaccio e vince 79-80.
Raffaele Baldini

Lascia un commento