Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
Teoria conservativa dalmassoniana – Coach Dalmasson ha tenuto fede al proprio credo. Nella partita con Tortona, in gara 3, ha ruotato 10 giocatori, con un minutaggio massimo per singolo di 28 minuti (Lorenzo Baldasso ndr.), centellinando l’utilizzo di terminali spremuti dal campionato come Matteo Da Ros (25 minuti) e Jordan Parks (22 minuti). Curioso il parsimonioso “sfruttamento” del pretoriano Roberto Prandin, poco più di 15 minuti sul parquet nella serie con Tortona; lo preserva in vista di un prolungamento dei play off?
Debora Serracchiani presente – Curiosi paradossi politico-sportivi: Debora Serracchiani seduta sulle tribune dell’Alma Arena distante dall’affine (politicamente parlando) ex sindaco Roberto Cosolini e vicino al neo sindaco Roberto Dipiazza. La Presidente della Regione FVG è sembrata divertita per tutti i quaranta minuti, con il volto spesso girato verso la curva, attratta da tanta passione baskettara. Di certo l’aria respirata all’Alma Arena era più salubre di quella della Ferriera…
“Lollo” Baldasso, l’Araba Fenice
Dato per disperso nella serie contro Treviglio, sembra nettamente più a proprio agio con Tortona. Le sue cifre e il suo minutaggio gli conferiscono un ruolo principale come terminale offensivo: 13,6 punti a partita in oltre 24 minuti di utilizzo. 6/9 da due punti e 8/15 da oltre l’arco dei 6,75…l’Araba Fenice è risorta e spiega le ali di fuoco sopra l’Alma Arena.
Panchina che fa la differenza
Ha ragione coach Cavina quando chiarisce che se si facesse un paragone giocatore per giocatore non ci sarebbe partita fra Trieste e Tortona. Non tanto come singole competenze, quanto per struttura di squadra. Coach Dalmasson può permettersi di far alzare dalla panchina uno come Baldasso, materiale umano da oltre 13 punti a partita nella serie, o nomi alti e sonanti come Bossi, Pecile, Cittadini. Ancora più impietosa la legge dei numeri: 90 punti realizzati globalmente dalla panchina triestina nelle tre sfide della serie contro i 30 piemontesi. Capite perché per certi versi l’assenza di Javonte Green può essere non decisiva.
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