Pagelle: Green alieno, Cittadini cambia la partita
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
PAGELLE
Alma Trieste
Juan Fernandez: voto 7
Nel primo tempo come Superman esce dallo spogliatoio cambiato d’abito; torna l’uomo senza mantello ma con la personalità vista a Brescia ed è uno degli uomini incisivi per lo splendido secondo tempo. 10 punti e due triple, con 2 assist…bentornato “piccolo lupo”!
Giga Janelidze: voto 6
Si sbatte con impegno in fase difensiva, limitato in fase offensiva ma questo si sapeva. Minuti importanti per far rifiatare i compagni.
Daniele Cavaliero: voto 6
La maschera a protezione dello zigomo (perlatro neanche quella adeguata) lo limita indubbiamente, sia mentalmente che tecnicamente. Giù la maschera nella ripresa con un canestro di classe e tanta difesa, ben oltre il consueto.
Alessandro Cittadini: voto 7/8
Cambia la partita dal punto di vista tattico con la presenza in area: il canestro e fallo rilancia l’Alma, ma in generale una prestazione di assoluto livello: 7 punti, 3/3 da due e 1/1 ai tiri liberi. Uomo playoff.
Matteo Da Ros: voto 8
In ottimo stato di forma, cerca di attaccare l’avversario di turno con le consuete giocate spalle a canestro; ci mette un po’ nel primo tempo per aggiustare la balistica, poi è semplicemente dominante: 12 punti e 7 assist, ma soprattutto tatticamente un rebus per i trevigiani (e per mezzo campionato).
Federico Mussini: voto 6/7
Moto perpetuo, a volte incisivo altre volte confusionario, rimane il regista che crea pericoli dal palleggio e dalle penetrazioni; mette sempre qualche tripla dall’alto peso specifico ed è sempre un mal di testa per le difese avversarie. Oki per tutti gli esterni trevigiani.
Javonte Green: voto 9
Impegno difensivo nei primi venti minuti ma la consueta versione pigra perimetrale; prova ad avvicinarsi al ferro per la prima volta dopo dieci minuti. Nel secondo tempo la trasformazione da uomo ad alieno: 29 punti, 3 soli errori dal campo, 8 rimbalzi e 36 di valutazione. Sindaco.
Matteo Schina: voto n.e.
Lodovico Deangeli: voto n.e.
Laurence Bowers: voto 6
Due triple ormai come canovaccio consolidato; Brown banchetta però sulla sua difesa molle (fino all’infortunio), costringendolo peraltro al terzo fallo. Troppo leggero per una sfida di questo tipo, anche se qualche canestro importante decide la sfida: 10 punti e 3 rimbalzi il fatturato di gara 1.
Roberto Prandin: voto 6/7
Spumeggiante inizio del dotto esterno in maglia biancorossa; la sua difesa è sempre al limite della perfezione, energia “infettiva” per i compagni di squadra. Master anche per la difesa!
Federico Loschi: voto n.e.
All. Eugenio Dalmasson: voto 7
Troppo poco con gli esterni bloccati il monotematico gioco spalle a canestro per Da Ros; Green mai sfruttato vicino all’area. Nell’intervallo trasforma il gruppo a livello difensivo ma soprattutto ridà profondità al gioco d’attacco inserendo Cittadini e riportando Green vicino al ferro. Trasformista.
Pubblicato il Maggio 28, 2018 su BASKET TRIESTINO, HighFive, News. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.
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