Seconda uscita di pre-season per la Pallacanestro Trieste, alla palestra di Monfalcone Pala Pagliaga la BSL di Massimo Piubello mette di fronte la compagine giuliana agli austriaci dei Bulls di Kapfenberg, saliti nella massima serie. A riposo precauzionale Eli Brooks e Stefano Bossi.

Pressing selvaggio dalla palla a due degli austriaci, a tutto campo, inizio brillante completato da una fase offensiva puntuale: 0-6 e time out coach Christian dopo neanche 1 minuto e 30″ di partita. Subito cambi in casa triestina per scuotere l’apatia iniziale, primo canestro biancorosso con tripla di Campogrande, bissata l’azione successiva: 6-8 e time out coach Antonio Herrera. Pareggio con Deangeli da sotto, i Bulls faticano maggiormente a trovare soluzioni in area pitturata; resta il fatto che nelle prime battute gli ospiti hanno energia maggiore, quanto basta per essere avanti 8-12. In un concitato e fisico finale (Deangeli ovviamente protagonista), il quarto si chiude sul 15-12 con entrata vincente di Ruzzier. Allunga Trieste con Campogrande e Filloy con tabellina del tre, +9 ad inizio secondo frazione. Qualità cestistica pendente verso Ruzzier e soci, il Kapfenberg si dimostra ancora una realtà in embrione (eufemismo); buoni minuti in regia di Rolli, biancorossi avanti 27-16. Baumann per la tripla del -10, segni (pallidi) di reazione ospite, mortificata dalla tripla di Filloy; squadre all’intervallo sul 38-31.

Francesco Candussi dimostra ai pari ruolo austriaci che la tecnica può essere utile in questo sport, domina in area pitturata con semi-ganci morbidi per il nuovo vantaggio in doppia cifra dei suoi. Buona attitudine difensiva degli uomini di coach Christian, il ritmo e la velocità probabilmente saranno fisiologicamente migliorati cammin facendo; Williams in rapida transizione segna il canestro del -7 (46-39). Rallentamento giuliano e spettacolo smorzato per il nutrito numero di spettatori, ci pensano Ruzzier e Filloy a rimettono distanza fra sè e gli avversari. Finale di terza frazione 55-45. Williams e Baumann sono i due giocatori più credibili tecnicamente nei Bulls, nuovo riavvicinamento sul -5 con Trieste in affanno offensivamente; Grgic con la tripla del 58 a 56 con quasi sei minuti da giocare. Una “tabellata” di Deangeli non viene adeguatamente festeggiata per la tripla seguente di Sow, qualche fischio “accomoda” i biancorossi che restano avanti 63-59. Sow fa lo show personale con diversi canestri di pregevole fattura, la squadra di coach Christian si affida all’uomo di classe, ovviamente Ariel Filloy: 68-63 a tre minuti dal termine. La palla scivola nel caldo della palestra, ci pensa Campogrande dall’arco a chiudere virtualmente la sfida. Finisce 78-71, e intanto la Pallacanestro Trieste incamera un primo sorriso stagionale.

Raffaele Baldini