Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini

Sfida casalinga a Nardò, un’occasione per la Pallacanestro Trieste per cominciare a cambiare marcia, viste anche le sfide incrociate Verona-Udine e Bologna-Forlì. La squadra di coach Christian proverà a spiccare il volo con il roster al completo, Ariel Filloy e Giovanni Vildera compresi.

Antonio Iannuzzi, il terzo “americano”

Antonio Iannuzzi rappresenta la qualità (non esagerata) di Nardò del parco italiani. Lungo con esperienza di serie A, alto e mobile, con ottimi fondamentali. L’attacco dei pugliesi è incentrato sulla ricerca in profondità del giocatore, anche isolandolo nel quarto di campo. Non sarà certo lui a vincere la partita da solo, ma limitare la sua produzione offensiva vorrebbe dire abbassare di molto le possibilità degli avversari di espugnare il Palatrieste. Nell’ultima sfida persa con Forlì, per Antonio Iannuzzi 18 punti e rimbalzi in 28 minuti. Occhio anche a Russ Smith!

Tanta “zona”, anche con Trieste?

Brani di “zona” perduranti ordinati nell’ultima di campionato da parte di coach Gennaro Di Carlo, un po’ per esigenze strutturali (marcare i due lunghi forlivesi con un solo centro a disposizione), un po’ per togliere ritmo agli avversari. Contro Trieste proporre una “2-3” potrebbe essere un suicidio tattico, considerate le bocche da fuoco giuliane, per cui si ha l’impressione che il piano partita possa variare rispetto all’ultima uscita. Qualora invece la soluzione tattica sia strutturale per i pugliesi, sarà interessante vedere i biancorossi alle prese con una novità stagionale.

Ritmi alti, giocare ai 90 punti

Quando c’è un evidente “gap” qualitativo fra le due contendenti, prevedendo un match con tanti possessi è più probabile veder venir fuori alla distanza la compagine più strutturata. Il problema è che bisogna che capire se il gruppo allenato da Jamion Christian è pronto per alzare le marce senza deragliare. Lo stesso assistente Francesco Nanni ha ribadito che il gioco di “letture” sposato dallo staff tecnico deve partire da una efficace intraprendenza dei playmaker. Ruzzier e Brooks sono avvisati.