Hickey fa il fenomeno e riapre la serie: 2 a 1

Si sposta a Trieste la sfida di finale, in un palazzo “sold out” da una settimana, con richieste di biglietti e migliaia e un maxischermo allo Stadio Rocco per gli sfortunati senza tagliando. Entrambe le contendenti con tutti gli effettivi a disposizione.

Intensità difensiva da ambo le parti dalla palla a due, come sempre l’inizio di partita è sempre un marchio di fabbrica di Ruzzier e Candussi: 6-2. Il lungo triestino commette la seconda infrazione per troppa foga agonistica, ma il neo entrato Menalo insacca subito una tripla. Cantù comanda a rimbalzo ma spreca tanto con Hickey e Moraschini, Reyes invece castiga da far suo per il 12-4, con conseguente time out coach Cagnardi. Dinamismo maggiore in casa giuliana, non sempre con lucidità nella costruzione, Nikolic è sempre l’uomo più indigesto a Filloy e soci; triple e contro triple, bel match con i padroni di casa saldamente avanti 18-14. Ispirati i brianzoli al tiro dalla lunga, novità rispetto alle prime due partite della serie; prima frazione chiusa con pareggio dall’arco di Cesana e punteggio 20-20. Si ferma l’attacco biancorosso di casa, mentre Baldi Rossi confeziona la giocata da tre punti per il nuovo vantaggio canturino. E’ sempre il lungo a sfruttare evidenti mis-match vicino al ferro, Hickey mette il primo break a favore degli ospiti sul 22-27. Inerzia totalmente alle spalle dei brianzoli, dette mettersi in cattedra Filloy per interrompere il parziale ospite. Massimo vantaggio con tripla di Hickey e canestro di Nikolic, Trieste totalmente contratta e time out coach Christian sul 26-36. Prima Filloy e poi Ferrero con sette punti fila punti riavvicinano i padroni di casa, 36-36 in una bolgia dantesca. Riccardo Moraschini crolla a terra per una torsione al ginocchio orrenda, esce fra gli applausi del Palatrieste; squadre all’intervallo con il punteggio invariato.

Tanti errori ad inizio terza frazione, il “gol” arriva da Burns sotto canestro. Hickey è un ladro di palloni clamoroso, dall’ennesima “zingarata” il canestro del +6 ospite. Trieste muove il punteggio andando in lunetta ma senza trovare fluidità offensiva, l’Acqua San Bernardo difende benissimo costruendo il vantaggio nella metà campo di fatica; ancora Hickey per il 41-48 con time out coach Christian. Hickey è totalmente inarrestabile, massimo vantaggio nuovamente raggiunto (+12) dai brianzoli con una giocata da tre punti. Reyes perde la testa e commette un fallo sciocco offensivo, Cantù ha nettamente più energia dei giuliani, totale dominio nella terza frazione e +16 sul tabellone. Terza frazione chiusa con il quinto fallo di Burns e tabellone che segna 45-59. Reyes prova a scuotere i suoi con una tripla, ma Ruzzier commette la quarta pesante infrazione e soprattutto Hickey non smette di tagliare a fette la difesa giuliana. Frenesia biancorossa tossica, Cantù governa con serenità il vantaggio: 53-65 con 6 minuti da giocare. Reyes torna a fare quello che vuole, strenuo tentativo di rimettere in partita i suoi; due liberi di Filloy rimettono i padroni di casa a -5. Brooks si sveglia dal torpore con una tripla, ma Hickey fa il fenomeno: 65-72 a 3 minuti dal termine. Brianzoli solidi, di testa e tecnicamente, gestiscono il vantaggio con grande esperienza conducendo in porto il match; finisce 73-74, nonostante il solito Reyes e Filloy e un incredibile finale (0/4 ai liberi dei canturini), serie sul 2 a 1 e mercoledì si gioca gara 4, sempre al Palatrieste.

Raffaele Baldini

Pubblicato il giugno 10, 2024, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.

  1. Gentile Raffaele, senza essere troppo presuntuoso o volgare, ma Hickey non riapre una …..

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