Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini

Michele RUZZIER, voto: 9

Solita regia di grande spessore, in equilibrio fra tenere il palleggio sempre vivo e affondare il colpo puntando al canestro. Il suo momento di maturazione cestistica è giunto all’apice, una sorta di catarsi che traduce ogni giocata in oro. Chiude la sua partita con 18 punti, 7 assist e visione di gioco superiore.

Jayce JOHNSON, voto: 7/8

10 minuti di comodo dominio sotto le plance nel primo tempo, segno inequivocabile che testa e fisico stanno trovando il giusto allineamento. Paradossalmente è talmente superiore che viene utilizzato chirurgicamente. 14 punti in 15 minuti, 4 rimbalzi e una vivacità sopra le possibilità di Jovanovic e Pinkins.

Sean McDERMOTT: 7/8

Difensore eccellente, fisico e rapido di gambe, anomala versione che ritrova la patina di un tempo con due triple pulite a segno. Non è scontata l’abbinata per un tiratore, la grande serata parte dalla metà campo di fatica e trova il giusto riconoscimento da oltre l’arco.

Lodovico DEANGELI, voto: 7

Magistrale prestazione difensiva del capitano, su qualsiasi soggetto vestito in maglia giallo-blu; segna un canestro in reverse dopo un’azione di rara bellezza.

Jeffrey BROOKS, voto: 8

Lo “scardinatore”, quello che entra in partita e con giocate difensive e offensive sposta di peso l’inerzia della sfida nei primi venti minuti. Tutto quello che ne consegue nasce da quel momento, poi tutto il resto sono 11 punti, due soli errori dal campo, 10 rimbalzi e 2 assist.

Markel BROWN, voto: 6/7

Uomo con una capacità sovrannaturale di capire con mezz’ora di anticipo le giocate del diretto avversario. Balisticamente incappa in una serata timida e scentrata (1/6 dal campo), ma è uno dei tasselli che in difesa fanno quadrare i conti finali.

Jarrod UTHOFF, voto: 7/8

Nel primo quarto è l’unico a tenere a galla l’attacco biancorosso con triple e comunque una minaccia costante; 12 punti e 7 rimbalzi in 16 minuti sono una produzione che incide sull’economia del match. Nel secondo tempo, marcato molto bene, fa più fatica a segnare ma rimane una presenza costante difensiva. Chiude con 17 punti e 8 rimbalzi, scusate se è poco.

Justin REYES, voto: 6

Alla sua maniera, facendo anche baruffa con la terna arbitrale, porta a casa qualche buon fallo e 4 punti. Un po’ meno dinamico delle altre uscite.

Francesco CANDUSSI, voto: 7

La granitica impostazione mentale dell’uomo da Palmanova è rappresentata dalla prestazione contro Scafati: primo tempo dove non entra nulla, secondo tempo, come e nulla fosse, 8 punti, due triple e la stessa identica faccia di quando sbagliava i tiri nei primi venti minuti. Solido.

Coach Jamion CHRISTIAN, voto: 8

Deve fare ancora una volta a meno di due “big” come Ross e Valentine. In una partita scorbutica predilige quintetti difensivi, sfruttando anche le competenze di Deangeli e McDermott. Ha fiducia nel gruppo e viceversa, si vede e il risultato è sotto gli occhi di tutti.

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