Non c’è storia, troppa Alma Trieste per Orzinuovi
Un testa-coda che non lascia troppo spazio all’immaginazione: Alma Trieste nella necessità di staccare la Fortitudo Bologna vittoriosa nella giornata di venerdì contro Udine e la Poderosa Montegranaro perentoria nel prendersi i due punti contro Ferrara.
Due falli di Fernandez in un minuto e mezzo, notizia che non scuote gli animi di chi è abituato a seguire le sorti della squadra triestina. Inizio partita senza troppi tatticismi, con le due contendenti a sfidarsi offensivamente: 8-6. Bastano tre azioni difensive della squadra di Dalmasson per scatenare la transizione e il primo break dei padroni di casa: 16-8 con 8 punti di Fernandez. Laurence Bowers continua a migliorare il suo rapporto con il canestro, la confidenza è a buonissimi livelli, pur considerando che Orzinuovi non presente una difesa degna di questo nome. 31 punti in dieci minuti concessi a Trieste sono un fardello pesante da portarsi appresso sotto le volte dell’Alma Arena: 31-17 il parziale dopo il primo quarto. Javonte Green torna a disegnare bambini con i baffi, giocando una pallacanestro essenziale: 15 punti e 5 rimbalzi in neanche 12 minuti di gara. La compagine lombarda entra in ritmo con alcune conclusioni ben costruite, non c’è reale cambiamento di inerzia ma un minimo di vita si: 35-24. Il “microonde” Prandin scalda subito la platea con 5 punti consecutivi, massimo vantaggio interno sul +16 e time out Finelli. Il terminale più credibile di Orzinuovi, ergo Adam Sollazzo, è ben ingabbiato da Loschi, Baldasso chirurgicamente colpisce dall’arco e il divario si amplia inesorabilmente: intervallo con il risultato che è già sentenza, 57-30.
Pronti via e il “trentello” di vantaggio si materializza con un libero di Fernandez; sempre dalla difesa arrivano le note dolentissime degli ospiti, sfiduciati al punto da perdere palloni banali in attacco. Federico Loschi arma la mano con tre triple e un canestro, il passivo per Orzinuovi si fa imbarazzante: 76-35 e time out Finelli. Javonte Green attacca il ferro con felina propensione, la pantera torna a far male rimpolpando un bottino già ampio: 21 e il tassametro corre. Terzo quarto chiuso sul 85-43. Ultimi dieci minuti per gli archivi statistici, esce in una standing ovation Javonte Green, autore di 27 punti in 22 minuti, ben oltre la “media Petrovic”. Finisce 105-64, l’ultima comoda sfida triestina prima di 7 partite complesse, per Orzinuovi seri problemi in vista di una salvezza tutta da conquistare.
Raffaele Baldini (www.cinquealto.com)
Pubblicato il gennaio 14, 2018, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, Orzinuovi, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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