Cittadini fa l’americano, l’Alma in casa ritrova la vetta

GREEN6Nel gelo di Trieste, sferzata dalla Bora, l’Alma Arena si appresta ad ospitare la sfida fra la squadra di casa (senza Da Ros) e la Dinamica Mantova (senza Moraschini), roba da quartieri alti della classifica e da risposte concrete da ottenere.

Quintetto tutto italiano inserito da coach Dalmasson, buon approccio degli ospiti con il gioco spalle a canestro di Vencato su Fernandez: 4-5. Daniele Cavaliero subito aggressivo e il risultato si vede con sei punti di ottima fattura, bel match con ottime esecuzioni da ambo le parti: 14-14. Rientra Javonte Green dopo un paio di settimane di stop, c’è spazio per la gioiosa invasione di campo della figlia di Fernandez e l’ennesima giocata ben eseguita di Vencato. Bobby Jones come spesso capita ad inizio partita è un fattore determinante per fisicità e pulizia tecnica, primo quarto divertente chiuso sul 24-22. Mantova gioca benissimo, una tripla di Candussi rimette il match in equilibrio ma soprattutto dice che gli Stings non hanno nessuna intenzione di fare la parte della vittima sacrificale. Nicola Mei ispirato come del resto buona parte del roster lombardo, l’equilibrio viene rotto dalla presenza in area pitturata di Cittadini che 8 punti diventa un rebus per Cucci e soci: 36-33 e time out Lamma. Javonte Green prende confidenza andando in lunetta per poi colpire da oltre l’arco con precisione, due canestri e c’è il primo break interno: 44-35. Torna a veleggiare l’americano di Trieste, con uno schiaccione con gli effetti speciale l’Alma Arena si infiamma e all’intervallo il tabellone segna 52-39.

Cavaliero-Cittadini ricamano pallacanestro a due di pregevole fattura, le velleità di rimonta ospiti sono stroncate dal vantaggio interno dilatato. Un tiro da tre punti azzardato di Green costa la panchina punitiva, Mantova si nebulizza sull’attacco spumeggiante giuliano, “ventello” materializzato in un amen: 63-43. Fiammata statunitense per un mini parziale ospite, pur senza spostare l’inerzia che soffia alle spalle dell’Alma: 66-53. Firma tutta triestina nell’ultima frazione, Coronica per Schina e canestro in assoluta solitudine; Alessandro Cittadini domina la scena sui 28 metri di parquet, 18 punti di sfolgorante freschezza e vantaggio dei padroni di casa consolidato sul 72-56. Nicola Mei dall’arco prova l’ultimo strenuo tentativo di riavvicinare Trieste, con il quintetto tutto italiano c’è reazione: 76-67 con due triple consecutive di Candussi. Anche Vencato si iscrive al festival delle triple, il -6 è il minimo svantaggio esterno, poi è “Green-time”; finisce 86-75, Alma Trieste ritrova momentaneamente la vetta in coabitazione con Bologna, ma soprattutto l’autostima necessaria per andare a Jesi con serenità; bella la prova della Dinamica versione tutta italiana.

Raffaele Baldini (www.cinquealto.com)

 

 

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Pubblicato il febbraio 25, 2018, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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