Le pagelle: Fernandez il peggiore, non si salva neanche il coach
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
PAGELLE
Alma Trieste
Giga Janelidze: voto 5
Come tanti anche “Giga” nella versione da trasferta, quella impalpabile, quella che rende balbettante ogni cosa fatta sui 28 metri di parquet. 4 punti, 2/4 al tiro e 7 rimbalzi alla fine per l’ala georgiana.
Alessandro Cittadini: voto 6
Inizio di partita travestito da Moses Malone, in termini di rimbalzi presi. Fatica a marcare un uomo dai piedi rapidi come Garri ma comunque confeziona un tabellino dignitoso: 4 punti e 10 rimbalzi.
Juan Fernandez: voto 4
Lentissimo in regia, fatica a dare ritmo alla squadra e di conseguenza a trovare conclusioni dal palleggio; scout finale a dir poco asfittico, 2 punti in quasi 25 minuti di utilizzo, 1/7 dal campo e 4 assist. Disperso.
Javonte Green: voto 7
La versione “da viaggio”, quella da indolenza sui 28 metri, da pressapochismo nell’attaccare il canestro e da difesa relativa. Poi una scossa, e da quel momento è l’Alma Trieste: 15 punti, 2 rimbalzi e 3 palle recuperate per poi fare tanta panchina.
Andrea Coronica: voto 6
Entra nell’ultima frazione senza imprecare da ragazzo educato quale è. Lotta ma è solo con Cavaliero.
Daniele Cavaliero: voto 5
Unico insieme a Loschi ad avere un moto aggressivo nelle corde; nel passivo fattosi imbarazzante urla in una stanza insonorizzata. Finisce con 14 punti ma un pessimo 5/17 dal campo, condito da 5 assist e 2 rimbalzi.
Lodovico Deangeli: voto n.e.
Federico Loschi: 5
Gettato in quintetto sfrutta subito l’occasione con 8 punti in un amen. Poi sparisce come il resto della squadra chiudendo con 8 punti ma con lo 0/5 da tre punti.
Laurence Bowers: voto 5
Come di consueto entra e segna con precisione, due falli dopo pochi minuti (uno inesistente ndr.) lo tolgono parzialmente dal match. Gioca un paio di minuti imbarazzanti nel terzo quarto che gli valgono la panchina.
Roberto Prandin: voto 5
Mai visto così in difficoltà in maglia biancorossa; la palla persa dal palleggio è la materializzazione di un momento tanto complesso. Chiude con 2 tiri liberi segnati e poco altro. Grigio.
Matteo Schina: voto n.e.
Matteo Da Ros: voto 6
“Corricchia” senza rischiare infortuni, non era certamente da lui che ci si aspettava la spinta decisiva per andare in semifinale. 5 punti e 5 rimbalzi al rientro.
All. Eugenio Dalmasson: voto 4
La squadra gioca allineata allo spirito catenacciaro del coach. Sarà noioso, ma il rifuggire dalla “zona” porta due negatività in una: difesa monotematica e attacco non abituato a “leggere” la “zona” avversaria. L’unico combattente (Coronica ndr.) solo nell’ultimo quarto? Ci sono modi e modi per pensare al campionato…
Tifosi: voto 10
Sobbarcarsi chilometri fra autostrade chiuse, incidenti e tante ore stretti fra le poltroncine di un pulmino è amore incondizionato. Mal ripagato.
Pubblicato il marzo 3, 2018, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, Le pagelle, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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