Le pagelle: Super-Green ma Cittadini e Cavaliero sono gli additivi d’esperienza
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
PAGELLE
Alma Trieste
Giga Janelidze: voto 5
Vaga per il campo senza troppo costrutto: patisce Ogide (tanto migliorato rispetto all’andata ndr.) e sbaglia un tiro in attacco.
Alessandro Cittadini: voto 7
Tante piccole cose che rendono un giocatore utile alla causa; poi 6 punti (una giocata da tre punti e una tripla) che arricchiscono numericamente lo scout e sbilanciano i rapporti di forza. 10 punti, 4/6 dal campo e 4 falli subiti. Un giocatore assolutamente ritrovato.
Lorenzo Baldasso: voto 5/6
Un tripla da tre quarti campo e poco altro nei quasi 11 minuti di utilizzo.
Javonte Green: voto 7/8
Primi venti minuti in formato Eurolega: 18 punti, 5 rimbalzi e 4 falli subiti; oltre a questo anche una difesa eccellente sul terminale numero uno Matt Carlino. Poi quando la partita diventa battaglia tende a sparire per poi riapparire nelle due giocate difensive che valgono il successo. Comunque numeri importanti: 22 con 6/10 al tiro, 9 rimbalzi, 5 falli subiti e 27 di valutazione.
Andrea Coronica: voto n.g.
Daniele Cavaliero: voto 6/7
Sornione ma nella versione morbida del termine, cioè nascosto fra le pieghe del match nel primo tempo. Poi alterna banali errori in regia con conclusioni da fuoriclasse della categoria; suoi almeno 5 punti che portano alla vittoria. Chiude con 13 e 4/12 al tiro.
Lodovico Deangeli: voto n.e.
Federico Loschi: 6/7
Sbaglia tanto (3/7 dal campo) ma anche segna canestri dall’altissimo peso specifico. Giocatore che sa stare in campo nei momenti caldi, 13 punti di grande sostanza.
Laurence Bowers: voto 7
Offensivamente predicatore all-around, concludendo da ogni parte del campo e smistando assist da regista aggiunto. Qualche ingenuità (vedi fallo antisportivo) ma anche la schiacciata al volo del vantaggio. 16 punti con 6/9 dal campo, 4 rimbalzi e 22 di valutazione.
Roberto Prandin: voto 6
Ottimo inizio di partita gratificato dal quintetto base. Una difesa competente su Marulli e poi luce spenta nei secondi vendi minuti: regia farraginosa (non colpa sua ndr.), meno incisivo ma alla fine 7 punti con 3 su 4 dal campo.
Matteo Schina: voto 6
Spavaldo e lucido nella regia, non si smarrisce in un campo non semplice come quello rosetano.
Matteo Da Ros: voto 5/6
Qualche canestro cercato e voluto (e baciato dagli dei del basket), arma spuntata rispetto al pre-infortunio. La strada per riavere il miglior Da Ros è ancora lunga. Alla fine 6 punti, 5 rimbalzi e 4 palle recuperate.
All. Eugenio Dalmasson: voto 6
Sul vantaggio comodo del secondo quarto e ad inizio ultima frazione lascia il duo americano in panchina rimettendo nel match Roseto. Nella settimana più difficile della sua carriera rivede compattezza di squadra, il gruppo segue ancora il coach ed è il miglior segnale per il futuro.
Pubblicato il marzo 12, 2018, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, Le pagelle, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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