Alma Trieste: idea James Bell?
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
Nomi, ancora nomi e trattative in corso. L’Alma Trieste sta stringendo la cerchia di rinforzi papabili in vista delle uscite di Devondrick Walker e Ojars Silins. Il nome che nelle ultime ore ha avuto un riscontro è quello dell’americano James Tahj Mainor Bell, da Plaifield, ala di 196 centimetri classe ’92 (quindi uomo su cui eventualmente investire). Già visto in Italia con la Vanoli Cremona nell’annata 2014-2015, con statistiche discrete: 10.5 punti a partita con 4.4 rimbalzi. Il suo peregrinare in giro per l’Europa l’ha portato al Nancy, all’Hapoel Holon, al Darussafaka (vincitrice dell’Eurocup nel 2017-2018) e infine al Cedevita Zagabria (10.8 punti a partita e 3.1 rimbalzi). La trattativa è stata aperta, nel senso che le società e procuratore stanno sondando gli intenti reciproci; la distanza è ancora importante sia livello economico, aspetto su cui si lavorerà nelle prossime ore, sia a livello di appeal, in quanto Trieste non disputa coppe europee. Certamente le caratteristiche del giocatore rispecchiano perfettamente quelle richieste da coach Eugenio Dalmasson, anche perché l’altra opzione sarebbe quella di trovare una poin-guard (numero “2” per capirci) spostando Jamarr Sanders in ala piccola. Da fonti societarie c’è invece la smentita secca sull’interesse verso Josh Bostic, ex Juve Caserta e Dinamo Sassari.
Pubblicato il dicembre 14, 2018, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, James Bell, Mercato 2018, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
Meglio bostic
Decisamente meglio
Bell se ga la serata ti suona come un bongo in attacco ma l altro xe piu el collante utile sempre