Bell unica pista, ma le pretese sono alte
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
Passano le ore e il mercato attorno al numero “3” cercato dall’Alma Trieste si fa sempre più simile ad un arido deserto con qualche sparuta oasi. Al momento attuale il nome forte (l’oasi appunto) è sempre quello di James Tahj Mainor Bell da Plaifield, giocatore del Cedevita Zagabria, in una trattativa che appare complicata. Al di là delle cifre importanti richieste in prima battuta, al di là di qualche coppa europea cercata dall’entourage del giocatore, il mondo degli addetti ai lavori parla di un procuratore piuttosto “pretenzioso” e strategicamente incline a sparare alto, per poi nel tempo ridimensionare le pretese; non bastasse, sempre nei competenti “rumors” di corridoio, qualitativamente l’americano non sembrerebbe effettivamente valere i numeri proposti in sede di approccio. Rimane il fatto che come fatto di cronaca ci sia la richiesta dello stesso procuratore all’Alma Trieste di formulare un’offerta per il proprio assistito. Sensazioni tiepide in casa triestina per la conclusione dell’operazione, il suggerimento lanciato dall’entourage è simile ad un pro-forma per sondare un’ulteriore possibilità professionale per James Bell. Rimane scontato che la società triestina non ha fretta, se il materiale umano in circolazione è relativo non ci saranno forzature per portare sotto le volte dell’Allianz Dome un complemento qualsiasi, a costo di dover aspettare ancora.
“Spicchi d’Arancia” parla anche di un interesse per Cameron Jones, 29enne in forza ai greci del Lavrio.
Pubblicato il dicembre 15, 2018, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, James Bell, Mercato 2018, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
Dai bell non tirartela ti vogliamooooo