Pagelle Alma: Dragic fa quello che vuole, la squadra…pure!
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
ALMA TRIESTE
Da Ros, voto: 9
Nove come i punti, di alta scuola cestistica: mano destra, mano sinistra, insomma il milanese sta disegnando bambini con i baffi anche in serie A. Naturalmente il tutto condito da 7 rimbalzi e una difesa eccellente.
Knox, voto: 6
Dopo il consueto inizio brillante, il lungo Alma vive 16 minuti di pura frustrazione, fra il dominio di Watt e la terna arbitrale che mette il mirino addosso; 6 punti e 2 rimbalzi il pallido fatturato di una serata complessa.
Dragic, voto: 9
Un marziano nei primi venti minuti: 14 punti e 3 assist, ma soprattutto la capacità di segnare in qualsiasi modo e contro chiunque. Nel secondo tempo gestisce con l’esperienza di un giocatore di livello, una piazza come Trieste meritava un uomo di questo lignaggio.
Fernandez, voto: 8
Sarà anche malconcio, ma più le partite richiedono fisicità, più lui si trova a proprio agio. Tre siluri dall’arco e precisione consueta (5/7 dal campo), una difesa “argentina” sugli imborghesiti esterni veneti. 15 punti in 13 minuti, il miglior regista bianco della serie A?
Wright, voto: 7
8 assist sono il simbolo del nuovo corso, il regista di stampo europeo che fa girare la squadra senza badare al tabellino. Anche perché comunque la doppia cifra arriva lo stesso nelle segnature: 12 punti e anche 4 rimbalzi.
Cavaliero, voto: 8
Daniele nella più ispirata versione balistica per aprire il match in due: 3/4 dall’arco per consolidare un break che accende squadra e Allianz Dome. Conclude con 12 punti, 4 triple e il “chirurgo” fa impazzire la propria gente.
Mosley, voto: 7/8
Chiamato a creare una diga allo strapotere di Watt sotto le plance, il mancino veneto incontra rari momenti di difficoltà proprio con l’“ascensore” di fronte. Segna 2/2 ai tiri liberi che li varrebbero da soli il sigillo trecentesco, ci sono anche 12 punti con un solo errore dal campo ma è sempre l’attitudine l’argento vivo dell’americano.
Peric, voto: 7/8
15 punti per il croato perlopiù a partita già segnata, ma è una semplice questione di passaggio del testimone fra elementi di un gruppo equipollente. 100% dal campo, 6 rimbalzi, tanta voglia di dimostrare di poter essere un giocatore decisivo nell’alta serie A1.
Sanders, voto: 6/7
Presenza silenziosa: 2 punti, due tiri tentati ma tantissima difesa per la causa.
Strautins, voto: 6/7
Incappa in un paio di infrazioni di passi (una rivedibile), ma gioca con buona intensità, andando ad attaccare il ferro con cattiveria. Alcune difese su Tonut rimarchevoli.
Dalmasson, voto: 9
Pensava che i pericoli venissero dagli esterni, invece la difesa alta sui pick and roll ha prodotto sanguinosi canestri ad alta percentuale da sotto. Piano tattico fallito? Macchè, il doge veneto in panchina rimette in sesto la difesa nel quarto d’ora d’intervallo; terzo quarto da manuale e capolavoro finale.
Pubblicato il aprile 21, 2019, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, Le pagelle, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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