Una poltrona per due

DSC_6587-2

Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini

Allianz rilancia le ambizioni della Pallacanestro Trieste, la cruda realtà porta alla terrena considerazione che c’è una salvezza tutta da conquistare. Il campionato per ora dice che le dirette contendenti sono l’Acqua San Bernardo Cantù, l’OriOra Pistoia e la Carpegna Prosciutto Pesaro. I brianzoli allenati da coach Cesare Pancotto, appaiati a 6 punti con Trieste e Pistoia, denunciano un flesso negativo al punto da dichiarare aperta la caccia al rinforzo. Sfumato il sogno di riportare in Lombardia Joe Ragland (vicino all’AEK Atene), si stanno alzando le quotazioni di Gian Clavell, portoricano già visto in Europa con la maglia del Sakarya e dell’Estudiantes; un suo possibile inserimento è previsto non prima della prossima settimana, quindi dopo l’impegno casalingo nel derby con Varese. Sta molto bene invece Pistoia, autrice del colpo di giornata battendo la Reyer Venezia, un crescendo di condizione partito proprio con il successo contro la squadra di Dalmasson e che ha l’argento vivo nelle prestazioni di Jean Salumu (15.4 punti a partita nelle ultime cinque); la società ha creduto in un allenatore come Carrea in grado di trasmettere un’identità alla squadra e serenità ai singoli giocatori. Per i toscani turno complesso il prossimo dovendo far visita alla Germani Brescia. La Vuelle Pesaro è la squadra oggettivamente più in difficoltà, ferma al palo con 0 punti, depressa e attaccata duramente dal Presidente Ario Costa dopo la sconfitta interna con Cremona: “abbiamo toccato il fondo sotto tutti gli aspetti”. Il primo a pagare è stato coach Perego,  esonerato a favore di Giancarlo Sacco; poi la necessità di attingere al mercato, nonostante le casse societarie non siano così floride, puntando su un esterno con punti nelle mani. Fra i nomi papabili vi è quello di Reggie Williams, lo scorso anno in Bundesliga al Science City Jena, Quincy Pondexter nipote del grande Roscoe di Gorizia, Rion Brown finito ai margini delle rotazioni del Panathinaikos e Dominique Johnson, point-guard già vista con le maglie di Varese, Venezia e Pistoia. Trieste, a fronte di questo quadro generale, deve guardare in casa propria, in un finale di girone d’andata con tante sfide incrociate decisive: Roma, Reggio Emilia e Trento intervallate dal match casalingo con Cantù, botti di fine anno con la Fortitudo Bologna e inizio 2020 con la trasferta a Pesaro.

Pubblicità

Pubblicato il dicembre 6, 2019, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: