Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini

Colbey ROSS, voto: 7

Fa a fette la… Tortona, per meglio dire tutto il reparto esterni dei piemontesi, subendo 6 falli e mettendo a segno 14 punti in 17 minuti. Nel secondo tempo è esausto, prova a mettersi in proprio ma c’è una serranda alta 211 centimetri di nome Kamagate che devia ogni pallone destinato al cesto. Comunque da ex chiude con 19 punti, 9 falli subiti e 8 assist.

Michele RUZZIER, voto: 5/6

Partita grigia oggi a Tortona del Ruzz, prima poco propositivo in chiave offensiva, poi perdendo un paio di palloni sanguinosi.

Markel BROWN, voto: 6

Marcato più di un latitante sotto regime 41bis, non forza nel primo tempo troppo, prendendosi quelle poche occasioni utili. Quell’ultimo fallo di “sfondamento” rischiava di toglierli il visto per l’Italia, per fortuna ci pensano i “compagni di merende” a salvarlo.

Jeffrey BROOKS, voto: 8

I canestri nei momenti più complessi del match sono come la pantofola della nonna indirizzata 30-40 anni fa, una sentenza a qualsiasi distanza. L’ex Reyer vale oro quanto pesa, 13 punti con un solo libero sbagliato, e tutti dall’alto peso specifico.

Denzel VALENTINE, voto: 9

Limitato da due falli nel primo tempo, sembrava essere immerso nel match con buona lucidità (e le suole giuste ndr.). Poi arriva l’assolo di chitarra, uno tocco delicato alla Eric Clapton, come le triple da casa propria che affondano Tortona. Chiude con 22 punti, 6/9 da tre punti e i tre liberi della staffa. Meno male che Milano non si è accorta di nulla…

Jarrod UTHOFF, voto: 7

“Uthoff-robot” nel primo tempo, impatto devastante con la consueta faccia da gita, in versione maschile, all’IKEA, la domenica mattina. Cala con il prosieguo del match ma non è mai fuori dalla partita mentalmente: una stoppata, un recupero e un paio di rimbalzi sono manna dal cielo nell’ultimo difficile quarto.

Jayce JOHNSON, voto: 6/7

E’ come una zattera in mezzo al golfo di Trieste alla Barcolana, sballottato dai flutti e rovesciato da barconi scuri chiamati Kamagate e Biligha. Non ha posizione in area pitturata, barcolla.. ma non molla, soprattutto difendendo da manuale sul “pick and roll”. Il balbettio offensivo poi diventa concretezza, per il “surfista” un altro stipendio meritato.

Francesco CANDUSSI, voto: 6

Parte frenetico, cercando di anticipare l’arrivo dei lunghi di Tortona. Non demorde, da una grossa sotto le plance nei primi venti minuti con 5 carambole catturate. Spreca poi la seconda occasione con due sciocchezze e inevitabile gita in panchina.

Coach Jamion CHRISTIAN, voto: 8

Difesa nel primo tempo al limite della perfezione, soprattutto perché i padroni di casa girano il pallone che è un piacere, facendo lavorare tutti e cinque i diretti avversari; in attacco la squadra di esprime per il talento che ha, senza poter contare sulla profondità di un centro (almeno fino al risveglio di Johnson). Specula sui pretoriani ma è logico che sia così, magari la prossima volta mettendo i palloni in regia ad un uomo meno esausto di Ross. E’ comunque l’allenatore leader in serie A.

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