Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini

Jarrod UTHOFF, voto: 8

Il primo quarto, a livello balistico, è più preciso della pantofola della mamma anni ’80: 12 punti e 5 rimbalzi in 8 minuti. Un incubo per la difesa Vanoli, chiude con 23 punti, 13 rimbalzi e 2 assist. Ai…Uthoff che Dio ti aiuta!

Jayce JOHNSON, voto: 8

Diligentemente attende che passi la buriana dall’arco per mettersi a lavorare nel pitturato, dal secondo quarto; Owens salta come l’amica single sul lancio del bouquet, il biondo ringrazia e segna. Per fortuna il coach si ricorda di lui nell’ultimo quarto, decisivo con tre canestri su rimbalzo offensivo. La solita “doppia-doppia” da 10 punti e 11 rimbalzi.

Denzel VALENTINE, voto: 7/8

La palla è uno Stradivari, il solista è di assoluto livello e i virtuosismi cestistici sono una dolce melodia dal suono della retina di un canestro. Poi si rompono due corde ma Denzel è Paganini, triple da nove metri e buonanotte a tutti.

Colbey ROSS, voto: 6

Molto più efficace con qualche palleggio in meno o perlomeno con la volontà di attaccare la prima linea; non a caso segna ma soprattutto fa segnare (7 assist nel primo tempo). Più illusorio del push-up, il secondo tempo è un monotematico attacco al ferro con troppi palleggi; meglio lui comunque di Ruzz in regia.

Lodovico DEANGELI, voto: 6

Cinque minuti alla pappa reale, dando energia.

Markel BROWN, voto: 7

Silenzioso come i leader essenziali, avendo quel senso innato di abbassare le terga appena il suo diretto avversario passa la metà campo e facendogli capire quanto potrà essere complessa la serata. E comunque confeziona 15 punti e 5 rimbalzi…

Michele RUZZIER, voto: 5      

Applaudito dal pubblico cremonese, sente per dovere di riconoscenza di non far troppo male. La gomitata in bocca manda i titoli di coda alla sua serata non indimenticabile…

Sean McDERMOTT: 6/7

Gioca a nascondino… con i suoi compagni di squadra nel primo tempo, e si nasconde benissimo perché non lo trovano. Poi una fiammata con tripla importante e tanta difesa.

Francesco CANDUSSI, voto: 7/8

Grande impatto nel match, giocando con spaziature eccellenti nel “pick and roll” con Ruzzier. Talmente ispirato da segnare un “fade-away” con Christon aggrappato alle mutande. Chiude con 13 punti, 4 rimbalzi e anche un’ottima difesa su Owens.

Coach CHRISTIAN, voto: 7

La squadra presenta la miglior versione offensiva da settimane a questa parte nei primi venti minuti, con spaziature eccellenti e tempi di gioco puntuali. Attacco tornato ad essere monocorde con Ross a palleggiare troppo; il coach si ricorda in tempo di rimettere Johnson per dominare il pitturato e riprendersi l’inerzia. Due indizi non fanno la prova, la squadra è ancora con lui.