PAGELLE
ROSS, voto: 5
Un playmaker è quel soggetto in grado di individuare il compagno di squadra caldo e servirlo con i giusti tempi; due volte su due Colbey gestisce con il bastone bianco la regia (ignorando Moretti ndr.), inventando poi una sciocchezza a fine secondo quarto. Ross è uno che “pianta chiodi con la testa”, ricavando comunque qualcosa di buono ogni tanto…nel caos più totale però.
DEANGELI, voto: 6/7
Si può criticare le qualità tecniche, si può criticare l’estetica, quello che è certo è che con lui la squadra ha quei pochissimi minuti di difesa credibile.
UTHOFF, voto: 6/7
Lunghi tratti di partita da adolescente senza lo SPID per entrare nei siti vietati ai minori; fiacco e senza guardare il canestro. Poi, nella seconda parte, brani di difesa come ricordavamo e due triple importanti, oltre ai 9 rimbalzi. Utile.
RUZZIER, voto: 8
E’ tornato “mio nipote”! Senza i suoi 8 punti, inventando due triple, la squadra sarebbe già a come vestirsi per la trasferta di Cremona. La sua prestazione è un capolavoro di leadership in regia: 18 minuti, 16 punti, con 4/4 da tre punti e una chimica con Moretti degna di nota. Ben tornato Ruzz.
SISSOKO, voto: 5/6
Anche la certezza biancorossa si trasforma nel più scomposto Jayce Johnson d’annata. La farraginosa gestione della squadra non aiuta la crescita del maliano che, per la prima volta, incorre in ingenuità fisiologiche, quanto pericolose. Chiude con 8 punti, 7 rimbalzi e ben 6 palle perse, frutto del difetto numero uno per un lungo, mettere palla a terra.
CANDUSSI, voto: 5
Tutto quello che è più alto di 5 centimetri e che viaggia a qualche centesimo di secondo più veloce, è troppo per lui. Ha bisogno del suo timing, e soprattutto che sia rispettato dai relativi passatori. Gioca 11 minuti senza incidere troppo.
BROWN, voto: 7/8
“Canta e porta la croce”…e Ramsey si emoziona. L’americano disinnesca Vital quando gli è “faccia a faccia”, poi segna le due triple della staffa in attacco. Chiude con 17 punti, 5/8 dal campo e 4 rimbalzi. Capitano.
MORETTI, voto: 8
Per distacco, insieme a Ruzzier, il più lucido e preciso del primo tempo. Da studiare in laboratorio il motivo per cui il signor Gonzalez a Brescia l’ha sfruttato per soli cinque minuti… sarà questione di astemia. Uno scienziato nelle letture, anche quando sbaglia il tiro… fa comunque la cosa giusta; 14 punti in 22 minuti, decisivi.
RAMSEY, voto: 6/7
Nella peggior serata a livello offensivo, perché quello difensivo è una costante, ne mette 17, molti dei quali quando la partita contava. Le “vie del Signore sono infinite” e lui ne trova sempre una…quello che è certo è che l’americano non si demoralizza MAI.
COACH GONZALEZ, voto: 6
Imbarazzante primo quarto, segno inequivocabile che il timoniere non riesce ad instillare “garra” per iniziare forte le partite. Azzarda giocatori “di legna” quando mezzo Palatrieste lo sta virtualmente… “enviando al infierno”. Non fa più l’errore di lasciare fuori Davide Moretti. Buona gestione dei cambi nel finale, 81 punti soli subiti sono quasi un’emozione, anche per lui, anche se non dicono la verità sulla fase difensiva.

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