PAGELLE

TOSCANO-ANDERSON, voto: 5/6

Nel primo tempo tiene in piedi la squadra, pur considerando che si trova centrato nel contesto offensivo come le triple di Valentine la scorsa stagione. Nel secondo tempo sparisce, regalando però una perla sulla simulazione in entrata meritando applausi scroscianti di Cuadrado. Continua ad esserci troppo fumo ancora nella sua pallacanestro, l’arrosto è stato servito solo…con il frico.

DEANGELI, voto: 5

Una tripla dalle parti del ferro e un canestro successivo da due punti, più 4 rimbalzi, non mascherano bene una prestazione difensiva ben al di sotto delle sue possibilità.

UTHOFF, voto: 6

Parte bene, dando un senso alle logiche tattiche di attaccare le ali avversarie vicine al ferro; poi, come è spesso capitato in questa stagione, si chiude a paguro svernando sul pino. In pratica Jarrod sta giocando una stagione in bianco e nero, nonostante i 6 punti e ben 10 rimbalzi catturati per la causa.

RUZZIER, voto: 4

In difesa… Buie pesto. Gli corre dietro tutta la sera ma non lo becca mai, una sorta di “Willy Il Coyote” e “Beep Beep”, con schianto finale su McGlynn. Nonostante i 6 assist, in attacco registra un 1/7 dal campo, sbagliando triple con chilometri di spazio.

SISSOKO, voto: 4/5

Come il doppiaggio di una soap sudamericana, sempre mezzo secondo in ritardo. Salta a vuoto, si muove a ritmo di McGlynn e perde lucidità su falli sciocchi. Chiude con 8 punti, 4 rimbalzi e ben 6 palle perse. Ramadan anticipato.

CANDUSSI, voto: 5/6

Nel quadro apocalittico di squadra, il “Candu” è perlomeno accettabile. Ci prova offensivamente con 10 punti, ma troppe triple sbagliate, cattura 6 rimbalzi ed è l’unico a farsi vedere nel pitturato. Non male la fase difensiva.

BROWN, voto: 6

Partito molto forte, insacca un paio di triple che illudono più degli occhiali dell’ “Intrepido” che ti facevano vedere oltre i vestiti. Gli “zero” tiri da due punti tentati raccontano ben oltre il lecito la pigrizia con cui l’americano ha approcciato al match. Poteva e doveva attaccare il suo uomo ad ogni possesso, si è accontentato di sparacchiare da lontano. Leader mancato.

MORETTI, voto: 3/4

Un disastro su tutta la linea, dalla prestazione balistica (0/3), alle palle perse (4), sino alla fatica titanica nel liberarsi del proprio uomo. Quindici minuti da dimenticare.

RAMSEY, voto: 6/7

Attacca, attacca e attaccherà sempre. Anche lui non ha capito l’importanza di poter battere il proprio uomo nell’uno contro uno, e si è accontentato di cercare le triple della speranza. Come sempre uno scout ragguardevole, con 22 punti in 31 minuti, ma l’economia di squadra e il Signore chiedono di più.

COACH GONZALEZ, voto: 4

Non c’era l’alibi di coppa, non c’era lo stress di giocare con sconfitte sulla schiena, c’era di riproporre la squadra della vittoria con l’Olimpia. Niente da fare, si è resettato tutto, compresa l’idea difensiva che aveva animato le ultime due uscite. Il suo collega Mrsic sta dando un’identità ad una squadra modesta, lui ha tolto nuovamente identità ad un roster forte. Da rivedere.

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