Le Pagelle Alma: il crollo dei leader
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
PAGELLE
Alma Trieste
Giga Janelidze: voto n.g.
Alessandro Cittadini: voto 6
Propositivo offensivamente, quando è fresco mette in difficoltà il pari ruolo avversario con tiri da fuori ma anche penetrazioni dall’alto tasso tecnico. In ripresa.
Javonte Green: voto 6
Si autoesclude con un secondo fallo puerile dopo aver dominato in lungo ed in largo sui 28 metri del Pala Ruggi. Anche lui come Bowers poi diventa più bello che efficace: 15 punti e 4 rimbalzi il fatturato conclusivo.
Juan Fernandez: voto 7
Uno dei pochi a reagire all’onda d’urto imolese. Con personalità segna canestri pesanti e regala assist per i compagni con freddezza rimarchevole. Purtroppo 15 punti, 6 rimbalzi e 7 assist non bastano a consegnare il referto rosa alla sua squadra.
Andrea Coronica: voto n.e.
Lorenzo Baldasso: voto 6
Sembrava essere in linea con le ultime opache prestazioni, fatica a trovare continuità al tiro. Poi due bombe importantissime per riaprire il match a due minuti dal termine; finisce con 11 punti in meno di 18 minuti.
Daniele Cavaliero: voto 4
Distratto difensivamente, impalpabile in attacco. Il leader triestino chiude con una “virgola” inusuale, ma soprattutto con un solo tiro tentato dal campo. Impensabile per l’Alma ridurre un terminale di livelli ai minimi termini.
Lodovico Deangeli: voto n.e.
Federico Loschi: 5
Entra in quintetto ma spreca l’occasione facendo poco: 3 punti alla fine con 1/3 dal campo in quasi 14 minuti di utilizzo.
Matteo Da Ros: voto 4/5
Litiga con il canestro provando a mettersi in partita; aggiunge tanto nervosismo e poca reattività, nel momento più difficile da quando è a Trieste. 8 punti finali, 2/8 dal campo e 4 palle perse.
Laurence Bowers: voto 6
Dal primo minuto un giocatore in missione, deciso ad attaccare il canestro ad ogni pallone ricevuto; due schiacciate (di destro e sinistro) garantiscono per una condizione atletica brillante. Poi nella lotta dei secondi venti minuti, sparisce.
Roberto Prandin: voto 5
Questa volta la sua coperta di Linus, la difesa, lo tradisce. Difende su Bell quando l’americano è a dir poco ispirato. Prova a reagire prendendosi responsabilità in attacco, ma finisce con 0 punti e 0/2 dal campo.
Matteo Babich: voto n.e.
All. Eugenio Dalmasson: voto 5
Riduce le rotazioni nei primi venti minuti traendo dividendi dai due americani Green-Bowers. Nella bagarre del match non trova soluzioni tattiche in grado di imbrigliare la verve dei padroni di casa; ora spetta a lui, quale timoniere, uscire da questo momento difficile.
Pubblicato il gennaio 29, 2018, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, Le pagelle, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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