Pagelle: Janelidze un disastro, Coronica gladiatore
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
PAGELLE
Alma Trieste
Giga Janelidze: voto 4
Alla prova di maturità si presenta balbettante e spaurito; diventa nel secondo tempo il terminale principale e dalle “sassate” scagliate verso il canestro si capisce che non è la sua serata. Perchè tutti quei tiri?
Alessandro Cittadini: voto 5
Gli avversari in area pitturata palesano una reattività maggiore, soffre Gandini e Rosselli e mandando a quel paese l’allenatore gioca di pura rabbia.
Javonte Green: voto 5
Consueto pigro approccio al match, fatto di tiri da tre punti o comunque evitando i contatti. Si accontenta e risulta indisponente, difensivamente o perde l’uomo o fa fallo. Non bastano due schiacciate nel finale per regalare la sufficienza. Dove è finito il devastante giocatore del girone d’andata?
Juan Fernandez: voto 5
Chissà perchè ci si aspettava un partitone da uno che adora questi ambienti; purtroppo incappa in una prestazione molto negativa, sia al tiro (1/9 dal campo) che in regia. Porta in dote 6 rimbalzi e 5 assist.
Andrea Coronica: voto 6/7
Un gladiatore nel momento più difficile della squadra; con la difesa e la volontà rimette in partita i compagni nei primi 20 minuti. Presente.
Lorenzo Baldasso: voto 5/6
Faccia tosta giusta per un teatro che non ammette rappresentazioni prive di personalità; poi sporca lo scout con il prosieguo del match, giocando anche poco.
Daniele Cavaliero: voto 6
Evidente momento di difficoltà, raddoppiato ogni volta sul pick and roll non trova soluzioni utili per mettersi nel match; svolta di personalità nei momenti caldi del secondo tempo, segnando canestri importanti e mancando solo le “preghiere” finali.
Lodovico Deangeli: voto n.e.
Federico Loschi: 5/6
Parte bene ma poi i tiri diventano sbilenchi: serata da 1/6 al tiro in poco più di 27 minuti di utilizzo. Spreca un’occasione d’oro anche se non dispiace l’atteggiamento.
Laurence Bowers: voto 6/7
Fu il dominatore di Ferrara nella vittoria al PalaDozza dello scorso anno, segna con precisione ma poi viene incomprensibilmente lasciato in panchina per larga parte del terzo quarto. Torna freddo e meno aggressivo, nonostante tutto 19 punti e 7 rimbalzi.
Roberto Prandin: voto 6
Assieme a Coronica è l’anima poco talentuosa ma con un orgoglio che fa provincia; nel primo tempo da un senso al quintetto “operaio”, poi resta in panchina.
Matteo Schina: voto n.e.
All. Eugenio Dalmasson: voto 5
Non chiama time out sul parziale lungo di 18 a 0 nel primo quarto. Coraggiosissimo nell’affidarsi alle competenze di Prandin e Coronica nel momento più difficile, avendo ragione. Spende un quintetto italiano senza punti nelle mani e subisce un break pesante (forse decisivo). Trova il quintetto forte nell’ultima frazione e rischia di fare il colpaccio.
Pubblicato il febbraio 9, 2018, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, Le pagelle, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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