Pagelle: due americani paradisiaci, Cavaliero prestazione da categoria superiore
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
PAGELLE
Alma Trieste
Juan Fernandez: voto 6/7
Torna alle insane abitudini di un tempo, commettendo tre falli molto presto. Nel secondo tempo decide di far canestro e lo fa in vari modi: 7 punti e 4 assist in meno di 18 minuti. In crescita.
Andrea Coronica: voto n.g
Daniele Cavaliero: voto 8
Vero unico leader offensivo nei momenti più difficili dei primi venti minuti; due triple con l’uomo addosso hanno rappresentato ossigeno puro per Trieste. Partita di spessore anche nei numeri: 16 punti, un solo errore dal campo e 4 assist. Di un altro livello.
Alessandro Cittadini: voto 6
Ingaggia un duello rusticano con Amoroso, quasi sempre caratterizzato da giochi sporchi fuori dal focus arbitrale. Silenzioso ma non dannoso sul parquet.
Matteo Da Ros: voto 6
Assist-man e generoso verso i compagni, non si prende troppe iniziative in attacco. Meno sfruttato nella seconda parte, resta a guardare lo spettacolo espresso dai campagni.
Federico Mussini: voto 7
Sembra Donnarumma contro la Juve nei primi minuti, facendosi scivolare dalle mani diversi palloni. Poi ficcante in penetrazione e preciso al tiro, come sempre, inserito nella coralità del gruppo come fosse a Trieste da sempre.
Javonte Green: voto 9
Partita di grande maturità dell’ala americana, con letture corrette e senza strafare. Una volta innescato diventa dirompente, spettacolare, immarcabile: 29 punti in 34 minuti, 4 soli errori dal campo, 6 rimbalzi e 31 di valutazione. Anche Parks aveva la canotta del suo idolo Javonte…
Matteo Schina: voto n.g
Lodovico Deangeli: voto n.g
Laurence Bowers: voto 9
Ci mette qualche minuto ad entrare nel match ma poi è il solito manuale di pallacanestro offensiva: 16 punti in 16 minuti per andare all’intervallo. Secondo tempo se possibile ancora più regale, esce in una standing ovation con 24 punti do stordente bellezza e 7 rimbalzi.
Roberto Prandin: voto 7/8
Da una sua palla recuperata in fase offensiva scaturisce il recupero Alma del primo tempo. Difende d’intensità ma viene punito dalla terna arbitrale senza motivo. Rientra in campo con la stessa “fame” aggiungendo qualche canestro dei suoi; come sempre non guardate lo scout per giudicare questo “invasato” del gioco.
Federico Loschi: voto 6
Infila due triple nel “garbage time” che raddrizzano una serata piuttosto pallida (pur considerando il basso minutaggio ndr.).
All. Eugenio Dalmasson: voto 8
Prova una staffetta iniziale Mussini-Fernandez ricavando due non difese. Registra all’intervallo il gruppo per riproporlo tirato a lucido. La gestione degli uomini è svizzera e soprattutto sta mantenendo le promesse della viglia dei playoff, cioè quelle di riproporre la squadra spumeggiante di inizio campionato.
Pubblicato il maggio 14, 2018, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, Le pagelle, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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