Pagelle Alma: tutta la squadra implode,non si salva quasi nessuno
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
ALMA TRIESTE
Da Ros, voto: 5/6
Meno brillante delle ultime uscite, sempre a tutto tondo come produzione: 8 punti, 5 rimbalzi e 3 palle recuperate. Questa volta di fronte aveva tanti avversari con caratteristiche similari ma tanta fisicità in più.
Knox, voto: 4
Impalpabile, auto-eliminatosi dalla partita senza che nessuno glielo chiedesse. Chiude con 2 punti, tre soli tiri tentativi (!!), 4 rimbalzi e tanta panchina (17 minuti in campo).
Dragic, voto: 5
Davanti allo sguardo attento del fratello Goran, il mancino in casacca Alma approccia al match con le scorie (errori da sotto ndr.) di Brindisi. Alcune triple a “babbo morto” non salvano lo sloveno dall’insufficienza: 13 punti, 5/15 dal campo e 4 rimbalzi.
Fernandez, voto: 5
La spia della benzina per lui era accesa da qualche settimana, le condizioni fisiche precarie hanno acuito il calo di rendimento. Solo 12 minuti di parquet, tre tiri tentativi e un canestro su azione.
Wright, voto: 5
Il condottiero di mille battaglie palesa la stanchezza di una stagione intera giocata ad altissimo livello. Quando le gambe non hanno l’esplosività di sempre, tutto è cadenzato e prevedibile; il tiro da tre punti che non tocca il ferro fa male al cuore. Lo scout finale recita 5 punti, 2/11 dal campo e 4 assist.
Cavaliero, voto: 5
Non è riuscito a raddrizzare la baracca, troppi tiri usciti di un nulla: 5 punti, 2/7 dal campo.
Mosley, voto: 6
Costante come intensità, meno presente a tabellino (3 punti), ma ben 8 rimbalzi e 3 stoppate date. A meno di cataclismi, l’americano non stecca un’uscita, perché parte dal principio di dare tutto (e di più).
Peric, voto: 5/6
Fra i meno peggio (dura trovarli, come mosche bianche), segna 9 punti con qualche semigancio vincente ma la sua prestazione è come la carnagione: pallida. Anche difensivamente fa molta fatica con i dinamici stranieri sardi, Thomas e Pierre su tutti.
Sanders, voto: 5
Due fiammate ad inizio partita poi un rapporto complesso con il canestro: 10 punti, 4/12 dal campo e 3 rimbalzi. Se manca la precisione balistica, resta la difesa e poco altro. Ecco, poco altro…
Strautins, voto: 5/6
Bravissimo a reagire dopo un inizio da tregenda; due triple per limare uno svantaggio che nel primo tempo stava diventando preoccupante. Poi si spegne con il resto della squadra chiudendo con 6 punti.
Dalmasson, voto: 5
Anche il “novizio” Gianmarco Pozzecco sembra captare i centri nevralgici del “sistema”, isolando Wright e rendendo complessa la fluidità sugli esterni. C’era la necessità di un time nei primi tre minuti della terza frazione, non arrivato; c’era da cambiare gli effettivi ed è stato fatto tardivamente. Il resto è tutta frustrazione dei suoi giocatori, mai così abulici.
Pubblicato il Maggio 6, 2019, in BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Alma Trieste, Le pagelle, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
Dai ora testa a milano e poi playoff cosmici