Alla Pallacanestro Trieste non si ha tempo per i classici bilanci di fine stagione…semplicemente perché bisogna pensare al futuro prossimo, incombente per calendario ed impellente per emergenze economiche. In prima fila come logico che sia il Presidente Gianluca Mauro.

Presidente, che campionato comincia ora?

“Quello della ripartenza. Martedì ci sarà l’assemblea dei soci (Alma titolare del 95% ndr.) in cui con tutta probabilità si delibererà l’abbattimento del capitale sociale (di circa 2 milioni di euro) e ricostituirne uno nuovo attorno ai 500 mile. Tutto questo per iscriversi al prossimo campionato ma soprattutto per dare continuità ad un progetto sano di crescita.”

Come si chiude il bilancio?

“Ovviamente si chiuderà in passivo, causa la perdita di introiti legati ad Alma. Grazie al cielo però fra iniziative, incassi e volontà di terzi, sarà una cifra assolutamente ripianabile, senza troppi sforzi.”

C’è movimento, interesse di nuovi soggetti verso la Pallacanestro Trieste? Qualcuno ha posto veti sulla presenza futura di Alma?

“Che sappia io no, e anche se fosse ma senza che me lo venga comunicato, è come se il problema non sussistesse. Abbiamo più di qualche realtà imprenditoriale pronta ad entrare ma attende un chiarimento sull’assetto societario futuro. Per farvi capire che non ha senso parlare di veti, c’è in ballo una trattativa con un’agenzia interinale concorrente ad Alma, la quale non avrebbe problemi a far parte del progetto. Attenzione, non parliamo di main sponsor, però fa capire quanto contino più persone e idee.”

Qualche top sponsor all’orizzonte?

“Ci sarebbe uno in grado di reggere economicamente cinque società di basket di serie A, ma preferisco guardare ad ampio raggio. Gli stessi soci di minoranza potrebbero avere un ruolo importante nell’architettura del nuovo ciclo cestistico a Trieste.”

E il futuro di Gianluca Mauro?

“E’ quello di un nonno che vorrebbe vedere i nipoti proseguire quanto seminato in questi anni, dotando loro di autonomia gestionale ed economica. Nel concreto però prima di tutto vorrei andare in ferie, è da un po’ che non le faccio. Poi mi metterò a disposizione del nuovo soggetto, anche con mansioni diverse, ovviamente partendo dal principio che so fare il manager, nulla più.”

E’ concreta la pre-iscrizione per la Eurocup della prossima stagione?

“Certo. E’ un atto dovuto nei confronti della gente e per non precludersi un’occasione il prossimo anno. Entro lunedì bisogna ratificarla. Avverrà in seconda battuta la decisione, a seconda del budget e delle strategie, se parteciparvi o meno.”

Farete ricorso ad un rincaro degli abbonamenti per venire incontro ad esigenze economiche?

“Premetto che ho il massimo rispetto di chi ha sborsato tanti quattrini in questa stagione, e sarà l’ultima cosa quella di voler attingere ai portafogli della gente. Conosco ormai il triestino, non si può speculare sulla generosità fin qui dimostrata. Ci saranno dei ritocchi, però anche soluzioni flessibili (vedi famiglie), per rendere più ammortizzabile la spesa.”