Trieste ingenua regala la prima vittoria in serie A a Pistoia
Due settimane son lunghe, soprattutto prima di una sfida chiave in Toscana: la Pallacanestro Trieste vuole proseguire il momento positivo nato con il colpaccio a Sassari e cresciuto con la vittoria contro Brescia, OriOra invece protesa a rompere il ghiaccio vincendo la prima partita stagionale.
Parte forte Trieste con una buona comunicazione fra esterni e lunghi, 0 a 5 con tripla di Justice. Wheatle sblocca i padroni di casa con una tripla ma è un’oasi nel deserto offensivo, complice un ottimo approccio difensivo degli uomini di Dalmasson. Il match comunque si sblocca, si registrano buone conclusioni ma coach Carrea vuole vederci chiaro chiamando time out sul 8-11. Hrvoje Peric mette a nudo tutte le disattenzioni difensive toscane, Della Rosa è croce e delizia dell’OriOra, peculiarità del giocatore poco avvezzo alla razionalità cestistica; Petteway entra in partita con 4 punti consecutivi ma i padroni di casa sono sotto nel primo quarto 14-19. Derek Cooke alza il tasso di spettacolarità del match con due schiacciate, Justin Johnson replica ma l’inerzia è sempre triestina; “zona” ordinata da Carrea subito bucata da Jon Elmore, l’oggetto misterioso di inizio stagione con tanti minuti di fiducia concessi da Dalmasson, 20-29 e time out OriOra. Salumu è la boccata d’ossigeno per i toscani, risolvendo diverse soluzioni offensive intricate con compagni spettatori passivi; Justice anche lui rianimato dalla pausa insacca a ripetizione canestri di ottima fattura, squadre all’intervallo sul 30-36.
Tornano a scambiarsi confidenze Fernandez e Mitchell, Trieste regala spettacolo al PalaCarrara che risponde con sonori fischi al time out di coach Carrea: 32-42. Segnali inquietanti difensivi per i toscani che guardano DeQuan Jones entrare nel match dopo un primo tempo silente; Salumu nuovamente caldissimo e con la seconda tripla rimette a contatto i suoi, 44-46. Si fermano gli ospiti, mentre fra gli insospettabili trascinatori dell’OriOra c’è anche il britannico Wheatle (9 pt.); vantaggio sul +3 interno. Terza frazione chiusa con un cambio repentino di padrona: 49-53. Jon Elmore non si ferma più con arresti e tiro dai cinque metri di esiziale precisione, in una bella sfida a distanza con Salumu. Nuova distrazione sanguinosa per i padroni di casa che commettono infrazione di “campo”, segnale non ideale per cominciare l’ultima frazione. Nuova scossa targata Johnson-D’Ercole, cinque punti per riavere la partita in equilibrio sul 56-57. Vantaggio con doppia tripla di Landi ed entusiasmo tracimante al PalaCarrara, match senza esclusioni di colpi e protagonisti ritrovati come Wheatle e DeQuan Jones. La sfida diretta fra Jones e Petteway è il piatto forte del finale di partita; sciocchezza di Mitchell che si fa comminare un tecnico a due minuti dal termine dopo una gran schiacciata. Ingenuità enormi di Trieste nel finale che apparecchiano la tavola per la festosa prima vittoria in serie A di Pistoia: finale 76-72 con tripla di Salumu, il migliore.
Raffaele Baldini
Pubblicato il novembre 3, 2019, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag OriOra Pistoia, Pallacanestro Trieste, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
I forti PISTOIans di detroit….