Le chiavi contro Scafati: cosa cambia con Krampelj e la sfida fra italiani di complemento
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
Un’occasione per rialzarsi, un’occasione per riprendersi quello che è stato lasciato al Dome contro Reggio. La Pallacanestro Trieste vola a Scafati per un’altra sfida salvezza importantissima.
Cosa cambia con Krampelj
Scafati schiererà Martin Krampelj al posto dell’infortunato Kruize Pinkins. Cosa cambia nello scacchiere tattico? Quello che non è ascrivibile al piano strategico di coach Sacripanti è la qualità indubbia persa di un giocatore come Pinkins, importante anche nel match di andata all’Allianz Dome. Per il resto i 206 centimetri del neo arrivato sloveno danno maggior duttilità al quintetto scafatese, essendo un “4” più dinamico di Pinkins, buono dall’arco dei tre punti, meno vicino al ferro, in quanto non proprio adatto per una pallacanestro fisica.
Con o senza Krampelj in quintetto
Dicevamo dello scacchiere tattico di coach Sacripanti. Probabilmente “Pino” partirà con il quintetto schierato contro Napoli, con Trevor Thompson a riempire l’area, senza troppi “disturbi” attorno, e Okoye o Stone da “4” prestato. Attenzione in questo caso al “nuovo” Thompson più coinvolto e a Okoye quando si mette in post basso sfruttando fisicità e tecnica. Con Krampelj dentro, il quintetto diventa più canonico e là sarà da capire quanto il suo gioco da ala forte potrà combinarsi con quello di Thompson, con pochi giorni di allenamento svolti con la squadra.
Incisività tricolore
Scafati per certi versi è simile a Trieste, cioè è una formazione a trazione… straniera. Logan è l’ago della bilancia spesso (nel bene e nel male), Okoye il leader occulto ma è il rendimento degli italiani a fare la differenza fra la vittoria e la sconfitta. In questa stagione il solo Rossato, nella prima parte, ha dato dimostrazione di poter incidere, Imbrò non è quello visto a Treviso (occhio però), De Laurentis e Mian sono complementi da 2-3 punti a partita. Stesso dicasi di Trieste, con la differenza che Lever, Ruzzier, Deangeli e soci sono qualitativamente superiori.
Pubblicato il marzo 25, 2023, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Givova Scafati, Le chiavi, Pallacanestro Trieste, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 2 commenti.
Logan se quel de Beautiful?
Magari…xe un che sa zogar molto ma molto ben a basket 🙂