Trieste accetta la sfida “run and gun” e Varese vince rischiando nel finale
Comincia da Varese il nuovo corso dell’Allianz Trieste, fatto dagli innesti Hickman, Washington e dell’ex Cervi, contro una Openjobmetis in cerca di continuità.
Partono forte i padroni di casa, difesa aggressiva e transizioni rapide per materializzare il 6 a 0. Allianz Trieste molle nell’attaccare il ruvido quintetto varesino, pur senza lasciar scappare la battistrada; un canestro di Washington giocando spalle a canestro per l’8 a 7. Vantaggio degli ospiti con Peric e tripla di Justice, rianimati partendo dalla fase difensiva; parziale di 0-10 triestino e sul 8-12 Caja ha visto abbastanza per un immediato time out. Diverse palle perse per i lombardi (4 ndr.) agevolano l’allungo di Trieste, interrotto dalla tripla di Clark; sul secondo fallo di Fernandez entra per l’esordio con punti Ricky Hickman. Peak dimostra tutta la volontà di zittire i critici, 6 punti e tanta “garra” per un rientro varesino sulla chiusura del primo quarto: 20-20. L’Allianz regala diversi liberi alla causa con i poco “educati” lunghi, Hickman fisiologicamente litiga con il canestro, Openjobmetis avanti 22-21. Tambone ispirato dal primo minuto segna canestri non facili, il match però non ha ancora una padrona; Cervi segna subito un tap in da ex, soprattutto non sembra imbarazzarsi davanti al suo ex pubblico segnando 6 punti di fila. Trieste perde un paio di palloni senza contrasto, Varese approfitta del regalo ospite per creare un mini break a proprio favore, ovviamente propiziato dal solito Peak: 37-31. Partita ad elastico e squadre all’intervallo sul 42-36.
Vene fa male dall’arco con due triple consecutive, massimo vantaggio sul +8 smorzato da Washington. Gli angoli nella fase offensiva Openjobmetis sono un banchetto invitante per Peak e soci, ma Trieste non arretra. Grande sfida diretta Peak-Washington, la sfida diventa una “sparatoria” a campo aperto con il logico vantaggio per i padroni di casa: 63-51. Deron Washington è l’Allianz Trieste, la sua produzione evita il crollo dei suoi sotto i colpi dei lombardi, saldamente avanti 69-56. Chiusura della terza frazione con una Varese tarantolata in difesa e un comodo +16 (75-59). Subito materializzato il “ventello” di vantaggio per i padroni di casa, con Jakovics diesel coadiuvato da un perfetto Tambone; lima lo svantaggio l’Allianz con qualche buona giocata, 0-9 di parziale e time out di coach Caja. Openjobmetis un pò superficiale nel gestire il vantaggio a suon di soluzioni dall’arco, Justice da tre punti per il -7. Troppo altalenante l’attacco giuliano per materializzare la rimonta, padroni di casa rischiano ma alla fine portano a casa la vittoria: 91 a 85 il finale, Varese ritrova il sorriso a Masnago, per Trieste non è ancora tempo di cambiare marcia per uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione.
Raffaele Baldini
Pubblicato il gennaio 19, 2020, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Allianz Trieste, Openjobmetis Varese, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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