Arriva Treviso: occhio alle triple “in striscia” e quando esce Mekowulu…

Tutto ancora in discussione per le Final4 di Supercoppa, anche se il match point della Reyer Venezia al Taliercio contro la Dolomiti Energia Trento materializza un enorme vantaggio per Tonut e soci. Resta il fatto che si avranno due sfide incrociate “attive”, nel senso che ogni squadra ha un motivo per dare il massimo. Allianz Trieste nel dovere morale, ma soprattutto professionale di reagire alla doppia sconfitta di coppa, cercando di riprendere un filo interrotto nella partita interna contro Venezia.

Cosa facciamo di Henry e Grazulis? – Scopriremo alla palla a due la scelta dello staff tecnico riguardante i due infortunati. La sensazione è che si sceglierà la linea della coerenza, quella cioè di schierarli solo ed esclusivamente se completamente recuperati. Se fosse così è chiaro che il potenziale di Trieste sarebbe ridotto, ma, usando le parole del coach, è un ottimo motivo per i compagni per dimostrare il loro valore, Upson in primis.

Occhio alle folate trevigiane – Strano reparto quello degli esterni Dè Longhi: un playmaker allergico al tiro da tre punti (DeWayne Russell) ma straordinario nel battere la prima linea difensiva, un tris di tiratori “di striscia” come Logan, Imbrò e Carroll. Diventa complesso difensivamente leggere questa batteria, anche perché pressarla troppo alta vorrebbe dire lasciare troppo spazio ad Akele spalle a canestro e Mekowulu.

Quando esce Mekowulu… – Con il massimo rispetto, quando Chris Mekowulu esce dal campo, il reparto lunghi veneto ha un peso specifico relativo; Chillo e Vildera sono onesti gregari, perfetti per la serie A2, un po’ fragili nella massima serie. Trieste ha il dovere di attaccare l’area con tutti gli effettivi quando Mekowulu si siede sul pino, partendo dal presupposto di avere la personalità per farlo.

Gestire Ike Udanoh – E’ apparso evidente a tuttiil calo fisico di Udanoh nella seconda parte della Supercoppa; un minutaggio corposo poteva dargli benzina in preparazione al campionato, ma per contro ha restituito un giocatore in affanno. Per vincere la sfida con Treviso potrebbe essere utile gestirlo diversamente, magari dando una trentina di minuti ad Upson per metterlo di fronte alle proprie responsabilità.

Raffaele Baldini

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Pubblicato il settembre 14, 2020, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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