Pagelle: squadra senza gioco e senza difesa. Reparto lunghi inesistente
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
JUAN FERNANDEZ, voto: 7
Ad una certezza è concesso sbagliare una partita, quella di Trento. Purtroppo, suo malgrado, è costretto a cantare e portare la croce, tradotto prendersi una caterva di triple. 17 punti, 5 triple e 5 assist, comunque applaudito dal proprio pubblico.
MILTON DOYLE, voto: 5
Sempre più sicuro nell’esecuzione dell’arco dei tre punti, peraltro esteticamente rimarchevole. La sintesi della sua Supercoppa sta nell’efficacia delle triple e nel tiro sbagliato da sotto. Non riesce ancora a prendersi la squadra sulle spalle, sparisce ai primi problemi. 11 punti alla fine ma ben 4 palle perse.
TOMMASO LAQUINTANA, voto: 5
Deragliato. Il motorino visto nelle prime tre uscite sembra aver perso smalto, incappando anche in banalità non del suo repertorio. Aggiusta leggermente i numeri dello scout a “babbo morto”: 8 punti e 5 rimbalzi.
DAVIDE ALVITI, voto: 6
Pazzesca attitudine al rimbalzo, quando non c’è posizione e atletismo, ci pensa un sesto senso “inzaghiano”. Scivola nella spirale negativa della squadra, impigrendosi su triple senza ritmo e penetrazioni a uno all’ora. 4 punti e 6 rimbalzi lo scout finale.
MATTEO DA ROS, voto: 4/5
La solita meteora, qualche tiro perchè è obbligato, qualche buon passaggio e poi la sparizione dal rettangolo di gioco. 0 punti, 0/3 dal campo, 1 rimbalzo, poca difesa.
DEVONTE UPSON, voto: 3
Ideale smistatore di moscerini, manca ricezioni e rimbalzi nella prima parte. Nella seconda parte viene “bullizzato” da Mekowulu. 3 punti, 3 rimbalzi, 3… il voto.
IKE UDANOH, voto: 4
Gioca con due pesi sulle caviglie: promette esplosività…che poi non mantiene. Il colpo subito ad inizio partita debilita ancor più l’americano. Scarica la palla anche quando il suo avversario “sviene” sotto canestro. 4 punti e 8 rimbalzi per l’ “acquisto” dell’estate.
MYKE HENRY, voto: 6
Torna da un infortunio quindi ha delle attenuanti, pur considerando che le letture completamente errate non sono certo frutto della condizione fisica. 13 punti e 4 rimbalzi son già una buona produzione se rapportata a quella del gruppo.
DALMASSON, voto: 4
Squadra monotematica disposta sull’arco dei tre punti con zero idee offensive, nemmeno supportata dalla consueta difesa. Lo schema penetrazione con scarico a Fernandez è palese dimostrazione di pochezza, così come la mancanza di mordente da parte del gruppo. Pensiamo al campionato? Si, preoccupandoci…
Pubblicato il settembre 15, 2020, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Allianz Trieste, Dè Longhi Treviso, Raffaele Baldini, Supercoppa 2020. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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