Pagelle Allianz: Doyle paradisiaco, Da Ros annulla “El General”, ma tutta la squadra da un contributo
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
MILTON DOYLE, voto: 8/9
Se non fosse per qualche pigro atteggiamento difensivo, il primo tempo dell’americano sarebbe un capolavoro: poca isteria, 8 assist per mettersi nel match e scaricare poi due triple. Rientra e se possibile rende ancora più sontuosa la prestazione, aspettando i momenti caldi per segnare canestri fondamentali. Mezzo voto in meno per i “brividi” nel finale…
MARCOS DELIA, voto: 7/8
Sorprendenti benefici offensivi del macchinoso Marcos contro la verticalità di Egbunu e Morse, se si considerano poi le conclusioni prese in rapide transizioni. Un ombrellone lignanese per stoppare ogni conclusione lombarda vicino al ferro, poi la consueta concretezza in attacco: 13 punti e 9 rimbalzi alla fine.
TOMMASO LAQUINTANA, voto: 6
L’iniezione di fiducia con Pesaro sembrava aver svanito l’effetto: letture errate, palle perse e tiri forzati. Poi uno scatto d’orgoglio che rimane impantanato in scellerate conclusioni. Resta il fatto che gioca i minuti decisivi, segnando liberi con glaciale precisione.
DAVIDE ALVITI, voto: 7/8
Questa volta sin dal primo minuto viene cercato e messo nelle condizioni di offendere, alle volte anche su deliberate scelte sue. Infila due triple dal peso specifico clamoroso, segno che ormai il ragazzo è maturo per essere leader. 13 punti e 7 rimbalzi il fatturato nella serata di Masnago.
MATTEO DA ROS, voto: 7/8
Enciclopedico nel primo tempo: difende al limite della perfezione contro Scola e ricama pennellate in attacco da ogni posizione del campo. Raffredda un po’ la sua verve nel secondo tempo, ma per una sera può dire di aver fermato “El General”.
ANDREJS GRAZULIS, voto: 7
L’inchiodata di puro atletismo a fine terzo quarto è come un’apparizione mistica. Vederlo nuovamente combattere a rimbalzo offensivo e iscriversi a referto è la più bella notizia in chiave playoff. 6 punti e 4 rimbalzi in 10 preziosi minuti di utilizzo.
DEVONTE UPSON, voto: 6
Pigro in certe situazioni difensive, lasciando comode conclusioni da sotto a Egbunu ma anche agli esterni lombardi. Poi fa il suo senza strafare, aiutando anche difensivamente.
MYKE HENRY, voto: 6/7
Partenza che ha fatto sobbalzare dalla poltrona più di qualche inguaribile pessimista; poi un compulsivo bisogno di sfidare Beane che inizialmente lo fa deragliare, poi lo fa incazzare…ed è un piacere vederlo irridere mezza difesa lombarda attaccando di cattiveria il ferro. Chiamate un provocatore per la post-season!
DANIELE CAVALIERO, voto: 6
In attacco non incide e in difesa, abbandonato dai lunghi, concede zingarate dai diretti avversari. Molto bene invece nelle battute decisive in marcatura su Douglas.
DALMASSON, voto: 8
Molto ben bilanciata la squadra contro i terminali ma soprattutto le situazioni tattiche più pericolose lombarde; nei primi venti minuti solo la variabile Beane mette in difficoltà il quintetto triestino. Aver bloccato Scola, aver ritrovato la difesa di squadra nella partita decisiva e aver ruotato i cambi con grande attenzione, aver conquistato i playoff…sono merito anche suo.
Pubblicato il aprile 26, 2021, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Allianz Trieste, Le pagelle, Openjobmetis Varese, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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