Trieste scherza con il fuoco, e si brucia. Varese corsara all’Allianz Dome
Allianz Trieste con la ghiotta occasione di agganciare Brindisi e Bologna in seconda piazza (cosa che non capitava dai tempi di Stefanel), l’Openjobmetis Varese ancora in cerca di serenità e soprattutto di recuperare elementi utili; in terra giuliana coach Vertemati dovrà fare a meno di Egbunu, Wilson e Caruso.
Subito a “zona” la compagine lombarda, scelta figlia di una coperta corta viste le rotazioni limitate; parte bene come spesso capita in queste ultime partite la squadra di Vertemati, 0-6 con 4 punti consecutivi di Alessandro Gentile. Trieste con un approccio a dir poco morbido, il canestro di Gentile del 3-11 costringe coach Ciani ad un time out immediato. Grazulis è l’unico a trovarsi nel posto giusto offensivamente in casa triestina, piccola reazione dei padroni di casa: 7-12. Ci capisce veramente poco l’Allianz contro la “zona” ordinata da coach Vertemati, piano partita perfettamente eseguito dagli ospiti con un Gentile ispirato a 8 punti; due triple di Kell scavano il solco per un clamoroso +11 Openjometis. Parziale di 0-6 chiuso dal canestro in penetrazione di De Nicolao per il 15-22 sul tabellone. Juan Fernandez cerca di dare ordine alla regia, anche portando punti in dote; parziale di 0-5 e time out immediato di coach Vertemati. Sorokas è l’uomo in più di Varese, sia in area pitturata che dall’arco, gli ospiti hanno energia da vendere e il vantaggio è la dimostrazione plastica di un dominio: 23-32. Anche tiri aperti sono sbagliati da Lever e soci, ci pensa Delia ad avvicinarsi al ferro e a imporre i centimetri contro Sorokas, anche se non c’è cambio di inerzia. Primo momento di lieve difficoltà varesina sul rientro Allianz, fisiologico calo dopo 17 minuti molto intensi: 31-34. Ale Gentile rianima il gruppo per ridare nuova spinta e mandare i suoi all’intervallo in vantaggio 36-43.
Subito 5 a 0, più frutto del caso che di un’organica quadratura di squadra, per Varese c’è sempre Gentile a risolvere ogni impiccio, anche se Trieste arriva in un amen a -2 (43-45). Sanders pareggia con un tiro dai cinque metri, l’entusiasmo all’Allianz Dome è ovattato, in quanto non si ha la sensazione abbia capito troppo sul piano tattico in questa sfida. Beane si mette in proprio con alterne fortune, Gentile fa incetta di fischi a proprio favore e il punteggio si muove lentamente: 52-51 con tripla di Fernandez. Si alternano le padrone in un match non bello ma equilibrato; ancora il “lobito” Fernandez dall’arco per il massimo vantaggio interno sul +4, anche se il rebus in casa Allianz si chiama Ale Gentile. Subito 0-4 con tripla di Kell per rimettere l’Openjobmetis in carreggiata, terza frazione chiusa sul 59-59. L’attacco ospite fatica se il pallone non è governato da Gentile in post basso, però un canestro di Beane e una tripla di Sorokas riportano avanti Varese sul 62-66. Massimo vantaggio esterno sul +6 con Beane e Sorokas sugli scudi, Trieste troppo apatica per generare una reazione. E’ proprio l’americano a mettere i canestri che pesano, l’Openjobmetis prende il largo sul 66-75. Arriva anche a +13 la squadra di Vertemati con pieno merito, uno squilibrio agonistico evidente a favore dei lombardi, mai pareggiato dai giuliani durante l’arco del match. Tre minuti di scomposta reazione dei padroni di casa che non porta dividendi, Varese rinasce vincendo 70-86 e recuperando l’autostima necessaria per affrontare il prosieguo del campionato. Per l’Allianz una battuta d’arresto che fa male.
Raffaele Baldini
Pubblicato il novembre 14, 2021, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Allianz Trieste, Openjobmetis Varese, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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