Le chiavi contro Napoli: Il “nuovo” Howard e la lunetta di Williams. Occhio ai quintetti partenopei
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
Cesare Pancotto torna nella sua Trieste, con intenti non proprio amichevoli. La GeVi Napoli scende all’Allianz Dome con il dovere di conquistare due punti pesantissimi e lo farà forte di un ruolino di marcia che, con il coach marchigiano, ha visto i partenopei vincere due partite su tre.
Carte mescolate
Coach Pancotto, soprattutto nella sfida con Sassari, ha mescolato le carte: Dellosto in quintetto, due play con Michineau e Howard, Elijah Stewart in panchina. E’ un modo come un altro per rendere equilibrata la squadra, anche dopo i primi cambi. Se Napoli regge l’urto iniziale, può avere forze fresche e incisive (anche con l’ingresso di Young, Uglietti e Zanotti) in grado di dare accelerate importanti. Trieste per contro dovrà imporre una certa personalità dalla palla a due, non cadendo nel tranello “attendista” di Cesare Pancotto.
Il “nuovo” Howard
Considerato da coach Buscaglia vice-play, con Pancotto Jordan Howard ha visto crescere le quotazioni, e così il rendimento. Uno degli upgrade napoletani sta proprio nel aver sfruttato maggiormente un giocatore di grandissima qualità, uno che viaggia a 19 punti a partita nella ultime tre di campionato. Abbinato a Michineau o Young, riesce a sfruttare le doti imprevedibili da guardia, con licenze superiori offensive, a beneficio di tutto il gruppo.
Nessuno si scandalizzi, ci sono falli da spendere su Williams
Poco etico? Sicuro. E’ anche vero però che lo sport è speculare sui punti deboli dell’avversaria. Jacorey Williams è giocatore fantastico (sarebbe stato l’ideale per Trieste), complesso da marcare in area pitturata in quanto dinamico, verticale e… mancino. Però se segna un libero ogni tre tentativi, vuol dire che Trieste ha 20 falli circa per sfidarlo dalla linea dei tiri liberi. Se poi lui è bravo a metterli…
Chi fra Pacher e Terry?
L’impressione è che coach Legovich non voglia forzare i tempi di inserimento di Emanuel Terry, puntando sul nucleo che ha vinto tre partite consecutive. Quindi è probabile vedere sul parquet A.J. Pacher, fresco papà in attesa (auguri alla famiglia ndr.) e sperabilmente “incattivito” da quella sana voglia di dimostrare qualcosa che ha solo accennato ad inizio stagione.
Pubblicato il gennaio 29, 2023, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag GeVi Napoli, Le chiavi, Pallacanestro Trieste, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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