Pagelle Trieste: la difesa un optional, lunghi serviti poco e il duo Davis e Bartley che pensa di vincere le partite sparando da ogni dove
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
DAVIS, voto: 5/6
La sua regia conosce alti e bassi, incartamenti non provocati con palloni persi banali, pur considerando assistenze importanti per i compagni (9). Sparacchia in attacco (7/17) ma almeno ci prova…
RUZZIER, voto: 6
Eccellente nel prendersi penetrazioni con tempi e qualità, ancora poco convinto però nel voler essere attaccante vero. Discreta difesa su Hannah.
BARTLEY, voto: 7
Il solito clinic offensivo a partire dalla palla a due, il salvagente biancorosso per le situazioni complesse. Poi nel secondo tempo cala vistosamente, anche perchè raddoppiato dalla difesa di casa. Comunque chiude con 26 punti e 5 rimbalzi.
HUDSON, voto: 5
Partito in quintetto è… un fiume in piena (battutaccia in salsa newyorkese), bravo nel penetrare e creare scompiglio nella difesa scafatese. Poi sparisce e soprattutto non sembra entrato nel sistema offensivo biancorosso.
DEANGELI, voto: 4
Il “professor” Logan gli sbatte in faccia sapienza balistica, mortificando la caratteristica più marcata del triestino. Il resto è inadeguatezza offensiva e la perdurante presenza in campo è il “quesito della Susi” del sabato sera.
VILDERA, voto: n.g.
SPENCER, voto: 5
Solita paziente attesa di un coinvolgimento che non arriva, avendo l’emozioni di toccare il pallone come centro-boa sulla linea da tre punti o lucrando su situazioni casuali vicino al ferro. Il migliore nel convertire palloni su rimbalzo offensivo, conclude con 6 punti e 6 rimbalzi… troppo poco.
TERRY, voto: 6/7
La sensazione è che navighi per il campo come un calabrese a Milano con la guida turistica scritta in cinese. Quando arriva la traduttrice e soprattutto palloni sopra il ferro, il treccioluto incide a dovere; “doppia-doppia” con il 100% dal campo.
LEVER, voto: 5/6
Ottimo impatto con cinque punti in un amen, poi per una questione legata a tre falli risibili è costretto alla panchina. Il quarto fallo gli toglie il sorriso e il parquet.
All. LEGOVICH, voto: 4
Quintetto “black” ordinato con il solito rebus tattico della coppia Terry-Spencer. Rotazioni sempre meno lucide di qualche settimana fa e soprattutto una difesa che lascia regolarmente liberi i terminali più pericolosi avversari (31 punti nel secondo quarto concessi). Registra sia l’attacco che la difesa dopo l’intervallo ma è un fuoco di paglia, torna l’esecuzione (prevista) di Logan e soci, perdendo anche la differenza canestri.
Pubblicato il marzo 26, 2023, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Givova Scafati, Le pagelle, Pallacanestro Trieste, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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