Pagelle Trieste: Lever unico che si salva, Terry con la testa altrove. Un pensiero a Davis…
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
BOSSI, voto: 5
Sarebbe stato inumano riproporre la prestazione di Verona. Una comparsata in terra pugliese, uno sicuramente dei meno colpevoli in questa fallimentare stagione.
RUZZIER, voto: 5
Cerca testardamente il “pick and roll” con Terry telefonando, anzi faxando il passaggio a Perkins che interrompe le giocate. Purtroppo è un regista che non trova compagni credibili, è un playmaker di qualità in un roster senza qualità.
CAMPOGRANDE, voto: 5
Metta due triple, e la fase offensiva è discreta. Fase difensiva insufficiente.
BARTLEY, voto: 6
Vuole vincere la classifica cannonieri, ma deve anche supportare tutto l’attacco biancorosso, volente o nolente. Chiude con 28 punti e probabilmente la retrocessione lo sfiora di striscio; resta il fatto che gioca una stagione di alto livello, balisticamente parlando.
STUMBRIS, voto: 4
Scaglia triple con la stessa convinzione con cui gli attaccanti della Triestina provano a far gol. Lancia materiale edile verso il ferro, 1/6 dal campo e prestazioni in calo.
SPENCER, voto: 5
Finale di stagione di basso livello, torna ad essere l’evanescente lungo nei pressi del ferro, senza offendere e senza intimidire. Chiude con 6 punti e 8 rimbalzi.
LEVER, voto: 7
Il bolzanino viaggia sul Freccia (bianco)rossa delle ultime fermate, giocando una pallacanestro di straordinaria efficacia. 27 minuti sono quasi blasfemi per quello che ha fatto vedere, ma soprattutto se paragonato al nulla attorno a lui.
TERRY, voto: 3
Atteggiamento da americano in un campionato italiano, cioè senza assorbire l’importanza di giocare una sfida senza domani. Veste la canotta di Udine (è una battuta ndr.) nella sfida salvezza decisiva di Trieste: 2 punti, 0/4 dal campo. Disastroso.
All. LEGOVICH, voto: 5
Studiare un game-plan credibile contro Brindisi era praticamente impossibile, a meno di eliminare fisicamente 3-4 elementi del roster pugliese. Cerca di ricavare sangue dalle rape, ma sa perfettamente che l’unico alleato (che poi non sarà così) potrebbe essere il tablet o la radiolina. Dispiace da esordiente e triestino che sia lui il traghettatore in seconda serie.
COREY DAVIS, voto: 0
Guarda il risultato finale Corey… e adesso posta pure le “perle di filosofia” essendo stato parte decisiva della retrocessione della Pallacanestro Trieste.
Pubblicato il Maggio 8, 2023, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Happy Casa Brindisi, Le pagelle, Pallacanestro Trieste, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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