Trento smaltisce il panettone con Trieste
Trento incontra l’Allianz Trieste più stressata degli ultimi tempi, con problemi di classifica culminati con l’esonero poi rientrato di coach Dalmasson e il probabile arrivo del rinforzo Deron Washington.
Polveri bagnate in casa ospite, segno evidente di una squadra in cerca di identità; Trento fa poco di più e il match stenta a decollare. Neanche cinque minuti non bastano per far segnare l’Allianz (0/8 dal campo), sul 8 a 0 coach Dalmasson è costretto a chiamare time out. 7 minuti e 30″ per vedere il primo canestro triestino targata Justice, Trento comunque scherza con la squadra di Dalmasson e vola sul 16-3. Il primo quarto è oggettivamente una sfida fra contendenti di categorie differenti, 19-3 esplicita dimostrazione. Non c’è un terminale in maglia bianca giuliana ad avere la parvenza di un giocatore di serie A, non c’è ko tecnico solo per la magnanima versione trentina; due triple limano lo svantaggio e coach Brienza ferma subito la sfida sul 23-11. Ancora Cavaliero dall’arco, c’è vita negli ospiti, così come deciso è l’ex Trieste Knox (6 pt); Pascolo ricaccia indietro l’avversaria, 33-17 a metà frazione. Gioca con pazienza la squadra di Brienza in attacco, distribuendo tiri utili crea il massimo vantaggio sul +19, prima del pallido rientro Allianz: 40-25 e rientro negli spogliatoi per l’intervallo.
Subito 5 a 0 per i padroni di casa per chiudere il match, mettendo a nudo il nulla cosmico che accompagna la squadra triestina. L’Allianz è un prendi e tira senza costrutto (e senza precisione), 47-25 sul tabellone. Un “garbage time” lungo 17 minuti, con i tifosi triestini giunti in trentino ad esternare il proprio disappunto. “Dada” Pascolo imbarazza il reparto lunghi triestino, i minuti scorrono e la terza frazione si chiude 58-36. Inguardabile l’Allianz al PalaTrento, una prestazione non degna di una piazza che pulsa pallacanestro da tutti pori, che segue con oltre 5000 spettatori la propria squadra; Forray da tre punti spegne una piccola reazione giuliana, nuovo “ventello” di vantaggio sul 68-47. Ultimi cinque minuti di passerella per la Dolomiti Energia Trento e di passione per l’Allianz Trieste, con i padroni di casa a divertirsi su quel che resta dell’avversaria: 80-53 il finale, buon test di allenamento per gli uomini di Brienza, per i triestini è l’ennesima stazione di una stagione simile ad una Via Crucis.
Raffaele Baldini
Pubblicato il dicembre 26, 2019, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Allianz Trieste, Dolomiti Energia Trento, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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