Si alza l’asticella: Trieste contro una Treviso già rodata

Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini

C’è un sottile filo rosso che collega la Dè Longhi Treviso all’Allianz Trieste: prima l’interesse incrociato, pur senza una reale proposta di contratto da parte del sodalizio triestino, per il lungo Christian Mekowulu, poi il blitz di Mario Ghiacci per assicurarsi l’ala Davide Alviti, desideroso di fare un’esperienza nuova. Il club del Presidente Vazzoler ha agito molto in fretta rispetto alle altre, chiudendo il roster anzitempo, per dar modo a coach Massimiliano Menetti di forgiare la nuova creatura con tempi e modalità graditi. Scelta che ha già pagato in Supercoppa, mettendo in mostra un gruppo che, nonostante la serata balistica negativa delle due bocche da fuoco Logan-Russell (0/15 dal campo), è riuscito a tener testa alla Reyer Venezia al Taliercio per 35 minuti. L’uomo che ha già fatto parlare di sé è sicuramente Chris Mekowulu, lungo nigeriano ex Orzinuovi; chi lo conosce bene sa che il suo valore non è solamente un additivo per la contingenza (20 punti con Venezia, con 8/8 al tiro e 8 rimbalzi), bensì un investimento per il futuro, essendo giocatore in crescita di anno in anno. L’altro fiore all’occhiello, al di là del “professor” Logan, dovrebbe essere DeWayne Russell, proveniente dalla Germania dal Crasheim, regista in grado di produrre punti e gioco per i compagni. Il “rookie” Tyler Cheese e Jeffrey Carroll, rispettivamente guardia e ala piccola, sono le scommesse dei veneti. Dai primi sporadici scampoli di basket che conta, si è visto uno smarrimento evidente da parte di Cheese, naturale scotto d’ambientamento con una realtà totalmente nuova e soprattutto così ovattata dalle restrizioni del CoVid-19. Carroll invece non ha nella timidezza la sua peculiarità caratteriale, un cecchino senza coscienza ma anche dotato di buon atletismo. Come tante formazioni della prossima serie A, Treviso ha preferito avere un reparto lunghi risicato e leggero, con Mekowulu prima punta e Matteo Chillo a supporto, con Giovanni Vildera nel possibile ruolo di guastatore d’area, centro di Montebelluna nelle ultime due stagioni ottimo protagonista a Rieti in A2. La più silenziosa ma potenzialmente vincente mossa di mercato la Dè Longhi potrebbe averla fatta assicurandosi i servigi di Nikola Akele, visto a Trieste in una pre-season burrascosa con la società giuliana terza incomoda nella diatriba fra il giocatore e la Reyer Venezia, società di appartenenza; la sua successiva esperienza statunitense, ma soprattutto l’irrobustimento professionale a Cremona, ha restituito un’ala atletica e capace di tante cose sul parquet. Matteo Imbrò e Vittorio Bartoli chiudono il roster 5+5 scelto dalla società per la stagione 2020/21. Sensazione? Come ogni squadra guidata da David Logan, il bello e il cattivo tempo sarà figlio delle prestazioni del “Professore”.

Raffaele Baldini

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Pubblicato il settembre 2, 2020, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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