La resistenza triestina dura venti minuti, poi è la solita ispirazione Germani per l’ottava perla
Un nobilissimo terzo posto in palio, una grande serata al Palasanfilippo di Brescia per la sfida della lanciatissima Germani all’Allianz Trieste (7 vittorie consecutive ndr.), sempre priva di Alessandro Lever e orfana del suo faro argentino Juan Fernandez.
Buone esecuzioni da ambo le parti per iniziare la sfida, botta e risposta per il perfetto equilibrio sul 10-10. Trieste accetta la sfida ad alti ritmi gradita ai padroni di casa, un ottimo impatto di Konate e il canestro da tre punti di Banks mettono avanti gli ospiti con parziale di 0-5; la scaltrezza offensiva di Della Valle costano due falli a Mian, ma è sempre l’americano treccioluto in maglia Allianz a fare la differenza. Ospiti al limite della perfezione in attacco, sul 12-20 coach Magro è costretto a chiamare time out. Campogrande dall’arco per il +11 massimo vantaggio esterno, Banks è irreale segnando in ogni modo e da ogni parte del campo; serve Cobbins vicino al ferro per riavvicinare i lombardi, ma Trieste domina il primo quarto: 16-28. Della Valle prova a dare imprevedibilità all’attacco della Germani, ma Grazulis dall’arco piazza il +15, mandando un ulteriore segnale agli avversari, scossi da cotanta ispirazione. Reazione dei padroni di casa con due buone giocate difensive, un 4 a 0 che preoccupa coach Ciani, al punto da fermare il match con un time out. Gioca bene sull’alto-basso la squadra di Magro, con Burns protagonista, alzando anche il volume della radio difensivamente: 28-38. l’Allianz manca un paio di conclusioni per “ammazzare” la sfida, rianimando la truppa lombarda che dimezza lo svantaggio: 32-40. Cambia l’inerzia in maniera evidente, un insospettabile Konate allenta la morsa lombarda, ma le squadre vanno all’intervallo con un match in equilibrio, grazie anche alla tripla di Moore: 41-42.
Fallo tecnico a coach Ciani sul contatto subito da Banks non fischiato, il libero di Della Valle riavvolge il nastro della sfida. Mitrou-Long si sblocca da tre punti, la Germani difende aggressiva e il vantaggio è materializzato in un amen: 50-44 (parziale 9-2). L’Allianz perde la testa, deragliando offensivamente, coach Ciani è costretto al time out. Gabriel da sette metri affonda un coltello nella piaga triestina, un “gol” di Banks muove il punteggio ospite: 53-49. Petruccelli fa un lavoro clamoroso su ambo i lati del campo, ma è un canestro di Delia a mettere Trieste a -2. Gabriel piazza due triple dal peso specifico enorme, nuovo parziale a fine frazione per i padroni di casa: 61-54. Moore lancia i lombardi sul +11 veleggiando su un’inerzia che ispira anche Laquintana: 68-54. Partita che perde significato per quello che concerne i due punti in palio, sulla via bresciana; Allianz che guarda la Leonessa divertirsi sui 28 metri, trovando qualche canestro occasionale. Tre minuti finali che sostanziano anche la differenza canestri a favore di Della Valle e soci; il time out di coach Ciani non scuote i suoi, finisce 87-76 e per Brescia è l’ottavo acuto consecutivo.
Raffaele Baldini
Pubblicato il febbraio 12, 2022, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Allianz Trieste, Germani Brescia, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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